Schumacher, l’annuncio è definitivo: “Danno enorme”

Perciò Mercedes dovrebbe badare a quanto affermato ai media tedeschi da Ralf Schumacher. Il fratello di Michael ha riflettuto sulle possibilità dell’auto tedesca, la quale si è prefissata come obiettivo il Mondiale del 2024 di F1, anche perché il marchio deve necessariamente proteggere la sua storica eccellenza, proponendo una convinta inversione di tendenza rispetto alle stagioni complicate recenti.

Già poter contare sull’esperienza della stella assoluta di Lewis Hamilton – alla sua ultima stagione tra le Freccie d’Argento – e sul brio dell’inglese George Russell è un ottimo punto di partenza per la scuderia di Toto Wolff. Non sarà di certo semplice mantenere i ritmi che nelle ultime stagioni ha avuto la Red Bull di Max Verstappen, ma è necessario inseguirla e cercare anche di superarla. Questo è il monito di Schumacher, altrimenti si corre il rischio di un pericoloso ridimensionamento anche per il futuro.

Schumacher mette in guardia la Mercedes: “Sarebbe un danno enorme”

Ralf Schumacher ha infatti affermato che Mercedes ha l’urgenza di rimettersi in carreggiata, altrimenti “manderebbe un messaggio davvero negativo, sarebbe un netto passo indietro in termini di progettazione della vettura”. Non riuscire a centrare vittorie significative nel corso della stagione equivarrebbe a diffondere l’idea che l’azienda tedesca non sia più in grado di costruire una vettura vincente. Secondo l’ex pilota ne verrebbe fuori uno scenario temibile: “Per il marchio sarebbe un danno enorme”.

Anche l’intero asset della Formula 1, d’altro canto, giova della buona condizione della Mercedes, oltre al fatto che aumenterebbe il livello della competitività del Circus. La fiducia da parte di Ralf circa le capacità del team comunque non è in discussione.

Proprio Toto Wolff prima delle festività natalizie era intervenuto sulle prime novità svelate circa la monoposto, che sarà rivisitata in molti suoi aspetti dal telaio all’aerodinamica, grazie al contributo di James Allison, rientra al comando dello staff tecnico. La sfida a Verstappen è stata lanciata.