Il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 è iniziato sotto il segno della Ferrari, che nelle prove libere del venerdì ha mostrato un notevole potenziale. Sia Carlos Sainz che Charles Leclerc si sono distinti, piazzandosi davanti a Max Verstappen e al resto del gruppo, suggerendo che la scuderia di Maranello potrebbe essere una seria contendente per la pole position nelle qualifiche di sabato a Austin.
La sessione di prove libere ha visto la Red Bull iniziare con una mossa strategica, passando dalle gomme dure alle soft, permettendo a Max Verstappen di far segnare un tempo di 1’33″855. Sergio Perez, suo compagno di squadra, ha seguito con un distacco di 0″783. Tuttavia, la Ferrari ha adottato una strategia diversa, mantenendo le gomme hard più a lungo. Carlos Sainz è riuscito a fermare il cronometro a 1’34″717, a soli 0″862 da Verstappen, mentre Charles Leclerc ha fatto registrare un tempo di 1’35″0, mantenendo la pressione sui rivali.
Negli ultimi dieci minuti delle prove libere, la Ferrari ha effettuato il cambio alle gomme morbide, mostrando un significativo miglioramento delle prestazioni. Carlos Sainz ha segnato un tempo impressionante di 1’33″602, seguito da Charles Leclerc, che si è avvicinato a soli 0″021 di distacco dal compagno di squadra. Questo cambio di passo ha messo in evidenza il potenziale della Ferrari, che sembra aver trovato il giusto equilibrio tra velocità e gestione delle gomme.
Le prestazioni delle altre scuderie
Le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri si sono piazzate rispettivamente in quarta e quinta posizione, con distacchi di 0″266 e 0″306 da Sainz. La prestazione delle McLaren è stata solida, indicando che potrebbero essere un fattore da considerare nelle qualifiche e nella gara. Le Mercedes, con Lewis Hamilton e George Russell, hanno occupato la sesta e settima posizione, con tempi di 0″361 e 0″491 di distacco dal leader. Questi risultati suggeriscono che la casa tedesca sta ancora lavorando per ottimizzare le prestazioni in vista delle qualifiche.
Altri protagonisti in pista
Il danese Kevin Magnussen su Haas ha ottenuto l’ottavo miglior tempo, mostrando una buona competitività con un distacco di 0″494. Fernando Alonso, al volante dell’Aston Martin, ha chiuso la sessione in nona posizione, a mezzo secondo dal tempo di Sainz. Infine, il giapponese Yuki Tsunoda della AlphaTauri ha completato la top ten, con un distacco di 0″711.
Attese per le qualifiche e la gara
La sessione di qualifiche per la Sprint, prevista alle 23:30, sarà un ulteriore banco di prova per le scuderie. Le condizioni della pista di Austin e il meteo saranno fattori cruciali che potrebbero influenzare le strategie delle squadre. La Ferrari sembra avere un vantaggio iniziale, ma la Red Bull, forte delle sue performance stagionali, potrebbe riservare sorprese. Anche McLaren e Mercedes sono pronte a contendersi le posizioni di vertice, rendendo le qualifiche un evento da non perdere.
Una stagione di Formula 1 avvincente
La competitività di questa stagione di Formula 1 è stata notevole, con diverse squadre che hanno mostrato la capacità di lottare per le prime posizioni. La Ferrari, in particolare, sembra aver trovato una rinnovata fiducia e determinazione, elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali per il resto del weekend. La sfida ad Austin continua a promettere emozioni e colpi di scena, in un campionato che non smette mai di stupire e appassionare milioni di tifosi in tutto il mondo.