Aryna Sabalenka, campionessa in carica dell’Australian Open e attuale numero 1 del ranking WTA, ha dimostrato la sua straordinaria forma battendo la giovane promessa russa Mirra Andreeva, attualmente al 15° posto del ranking, con un secco 6-1, 6-2. Questa vittoria, ottenuta in poco più di un’ora di gioco, consente a Sabalenka di diventare la prima giocatrice a qualificarsi per i quarti di finale del torneo di Melbourne di quest’anno.
La bielorussa ha iniziato la stagione con un trionfo al torneo di Brisbane, allungando la sua striscia di vittorie consecutive a nove, consolidando così una forma che la vede protagonista assoluta nella scena del tennis femminile. Nel primo set, Sabalenka ha messo in mostra un gioco dominante, concedendo pochissime occasioni ad Andreeva, che ha faticato a trovare il ritmo giusto. Tuttavia, nel secondo set, la giovane russa ha mostrato segni di resistenza e determinazione, riuscendo a lottare e a mettere in difficoltà la bielorussa in alcuni frangenti.
Momenti chiave del match
- Palle break nel secondo set: Andreeva ha avuto tre palle break nel sesto game del secondo set, un momento cruciale che avrebbe potuto riaprire il match.
- Gestione del vantaggio: Sabalenka ha mantenuto il vantaggio e si è portata sul 4-2, gestendo il gioco con grande autorità.
- Chiusura del match: La numero 1 del mondo ha chiuso il match, assicurandosi un posto tra le otto migliori del torneo.
Con questa vittoria, Sabalenka ha registrato la sua diciottesima vittoria consecutiva all’Australian Open, un risultato che la colloca tra le giocatrici più temibili nella storia di questo torneo. L’ultima sconfitta della bielorussa a Melbourne risale agli ottavi di finale dell’edizione 2022, un dato che sottolinea la sua crescita e la sua capacità di affrontare la pressione nei momenti cruciali.
La tradizione del tennis bielorusso
Non si può non notare che l’ultima giocatrice a mettere insieme un simile record di 18 vittorie consecutive all’Australian Open è stata la connazionale di Sabalenka, Victoria Azarenka, che ha trionfato nel torneo nel 2012 e nel 2013. Questo parallelismo evidenzia la tradizione di eccellenza del tennis bielorusso, che ha visto emergere talenti straordinari in tempi recenti.
Sabalenka ha ora davanti a sé la possibilità di continuare a scrivere la sua storia di successi, dovendo affrontare nel prossimo turno la vincente del match tra la croata Donna Vekic, attualmente al 19° posto nel ranking, e la russa Anastasia Pavlyuchenkova, che occupa la 32° posizione. Qualunque sia l’avversaria, la bielorussa è pronta a dare il massimo per mantenere il suo cammino verso la difesa del titolo.
Oltre alla sua evidente abilità tecnica, Sabalenka ha dimostrato di possedere una straordinaria forza mentale, qualità fondamentale in un torneo così prestigioso e competitivo come l’Australian Open. La sua capacità di affrontare la pressione e di mantenere la calma nei momenti decisivi del match l’ha già vista trionfare nel recente passato, ed è una delle ragioni principali per cui è considerata una delle favorite per la vittoria finale.
Mirra Andreeva, nonostante la sconfitta, ha mostrato segnali promettenti e ha attirato l’attenzione degli appassionati di tennis per il suo talento e la sua determinazione. A soli 15 anni, la giovane russa ha già dimostrato di avere un grande potenziale e di poter competere a livelli elevati. La sua esperienza in un torneo del Grande Slam come l’Australian Open sarà sicuramente un’importante lezione per il suo futuro nel tennis professionistico.
Mentre il torneo avanza, gli appassionati di tennis non possono fare a meno di sintonizzarsi per seguire gli sviluppi delle partite, con Sabalenka che continua a brillare e a consolidare la sua posizione di leader nel circuito. La sua progressione nei quarti di finale è solo un altro capitolo della sua storia, e i tifosi sono ansiosi di vedere cosa riserverà il futuro per questa straordinaria atleta. Con il suo stile di gioco aggressivo e la sua determinazione, Sabalenka è senza dubbio una delle giocatrici più emozionanti da seguire in questo Australian Open e nel resto della stagione.
