Rugby, clamorosa rivolta dei giocatori: “Ladri e mascalzoni”

La situazione societaria ha scatenato una clamorosa rivolta dei giocatori che ha scosso il mondo del rugby: volano parole grosse

In tutti gli sport, i successi di un club sono legati indissolubilmente a chi dall’alto tiene le fila, la società, chiamata a investire e costruire i gruppi migliori possibili, in relazione agli obiettivi da raggiungere. Succede nel calcio italiano, dove ne stiamo vedendo e sentendo di tutti i colori negli ultimi anni, ma anche nel rugby, come dimostra una brutta storia che sta facendo il giro del mondo.

La grande rivolta nel mondo del rugby
I giocatori di un club di rugby sono in rivolta verso la società – wigglesport.it

Stavolta non siamo nel nostro Paese, per fortuna, ma in Spagna e precisamente in Andalusia nella Rugby Honor Division, la categoria più importante. Qui gioca la Labiana Real Ciencias, squadra che ha dimostrato tutto il suo valore sul campo, arrivando vicinissima alla finale di campionato, in una partita che ha dominato per molti minuti.

All’interno della rosa ci sono alcuni dei nomi più importanti del rugby spagnolo, il che già basterebbe a dimostrare la qualità complessiva a disposizione della società. Le ultime notizie sulla squadra sono davvero pessime, un vero dramma per i tifosi. Sì, perché il club è in debito con i suoi tesserati per il pagamento degli stipendi e ciò ha scatenato una vera rivolta da parte dei giocatori.

Rugby, scatta la rivolta nella big: “Siete dei ladri”

Per la maggior parte della stagione si sono isolati, ma ora basta. I ragazzi della Labiana Real Ciencias non ne possono più e hanno manifestato tutto il loro dissenso. I problemi erano legati all’addio dello sponsor principale e all’attesa dell’aiuto del Comune di Siviglia.

Quando non sono arrivati neanche i secondi aiuti da parte delle banche, allora le difficoltà sono arrivate al culmine. Poi il 3 maggio è arrivata la svolta. La squadra iberica ha annunciato la firma di un nuovo sponsor principale, un’azienda che produce prodotti per l’industria farmaceutica umana e veterinaria, Labiana appunto, che ora figura nel nuovo nome.

La grande rivolta nel mondo del rugby
I giocatori del Real Ciencias in campo (LaPresse) – wigglesport.it

Contestualmente sono stati versati ben 50mila euro, esclusivamente per risarcire i ritardi in busta paga dei giocatori. In molti pensavano che la questione si fosse conclusa per il meglio, ma un post di Rocio Ochoa Amador ha riacceso una protesta furente:

Non pagano i giocatori da gennaio, promettendo settimana dopo settimana che verranno pagati. Ma ora, due giorni prima della semifinale, li informano che gli daranno un documento di debito. Insomma, dei ladri, delle canaglie, che hanno tenuto intrappolato un gruppo fino all’ultimo momento promettendo loro che sarebbero stati pagati, ma solo per costringerli a giocare fino alla fine”.

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