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Roma trionfa sull’Eintracht e vola ai playoff, la Lazio si arrende ma avanza agli ottavi

Roma trionfa sull'Eintracht e vola ai playoff, la Lazio si arrende ma avanza agli ottavi - ©ANSA Photo

Nella serata di giovedì, la Roma ha ottenuto una vittoria fondamentale all’Olimpico, battendo l’Eintracht Francoforte con un punteggio di 2-0 e assicurandosi così l’accesso ai playoff di Europa League. La squadra giallorossa ha mostrato un gioco propositivo fin dai primi minuti, rendendosi pericolosa con azioni incisive che hanno messo in difficoltà la difesa tedesca.

Nonostante il valore dell’Eintracht, la squadra ha faticato a trovare spazi e non è riuscita a impensierire seriamente il portiere giallorosso. La partita è rimasta bloccata fino al 44′, quando un colpo di testa di Lorenzo Pellegrini ha colpito il palo. La vera svolta è arrivata con il gol dell’1-0 di Angelino, che ha trasformato un traversone di Gianluca Mancini in rete con un tiro al volo che ha superato il portiere Kevin Trapp. La difesa dell’Eintracht, in particolare Tuta, non è riuscita a intervenire in tempo.

Nella ripresa, la Roma ha continuato a spingere per chiudere la partita. L’occasione del raddoppio è arrivata al 72′, quando Eldor Shomurodov ha finalizzato un’ottima azione di contropiede. Servito da un assist millimetrico di Soulé, l’attaccante uzbeko ha anticipato la difesa avversaria e, nonostante un’iniziale indecisione, ha battuto Trapp per il 2-0. Questo gol ha messo definitivamente in cassaforte la vittoria, permettendo alla Roma di chiudere il girone con un buon risultato e guardare a un futuro promettente in Europa.

Dall’altra parte, la Lazio ha affrontato una sfida differente in Portogallo contro il Braga. Nonostante la sconfitta per 1-0, i biancocelesti si sono comunque qualificati per gli ottavi di finale grazie a una migliore differenza reti, mantenendo il primo posto nella classifica del girone. La rete decisiva è stata segnata da Ricardo Horta al 6′, con un destro preciso che ha sorpreso il portiere biancoceleste Ivan Provedel. L’azione è scaturita da un lungo possesso palla dei padroni di casa, che hanno trovato spazio grazie a un cross di Victor Gomez.

La Lazio si è presentata con una formazione rimaneggiata, evitando di rischiare i titolari in vista delle prossime sfide di campionato. Nonostante la sconfitta, la squadra di Maurizio Sarri ha mantenuto la lucidità necessaria per gestire la fase a gironi, chiudendo con 19 punti. L’Athletic Bilbao, secondo nel girone, ha totalizzato anch’esso 19 punti, ma è rimasto indietro a causa della differenza reti.

Dopo questi risultati, la Lazio può ora concentrarsi sugli ottavi di finale, dove la qualificazione è un obiettivo importante per il club, mentre la Roma si prepara ad affrontare i playoff con l’aspirazione di proseguire il cammino europeo.

Risultati di Europa League

La serata di giovedì ha visto diverse partite significative che hanno influenzato la classifica finale della fase a gironi. Tra i risultati più rilevanti:

Manchester United batte Steaua Bucarest 2-0.
Porto supera Maccabi Tel Aviv 1-0.
Ferencváros e AZ Alkmaar terminano 4-3.
Slavia Praga e Malmö pareggiano 2-2.

Classifica finale della prima fase di Europa League

La classifica finale ha visto le prime otto squadre qualificate direttamente agli ottavi di finale. La Lazio ha chiuso al primo posto del girone, seguita dall’Athletic Bilbao. Le altre squadre qualificate includono:

Manchester United
Tottenham
Eintracht Francoforte
Lione

Le squadre dal nono al ventiquattresimo posto dovranno affrontare i playoff per cercare di accedere agli ottavi, mentre le ultime squadre in classifica sono state eliminate. Questo sistema di qualificazione rende ogni incontro cruciale, mantenendo alta l’attenzione degli appassionati di calcio sull’Europa League.

Con la Roma e la Lazio pronte a proseguire il loro cammino, gli occhi sono ora puntati sul futuro, con la speranza di vedere le due squadre italiane brillare sul palcoscenico europeo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,