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Roma trionfa sull’Eintracht e avanza ai playoff, la Lazio si qualifica nonostante la sconfitta a Braga

Nella serata di giovedì, la Roma ha ottenuto una vittoria cruciale all’Olimpico contro l’Eintracht Francoforte, imponendosi con un convincente 2-0. Questo successo ha permesso ai giallorossi di qualificarsi per i playoff di Europa League, un obiettivo significativo per una squadra che aspira a emergere nel panorama calcistico europeo. Sotto la guida di José Mourinho, la Roma ha mostrato una prestazione solida e determinata, dominando il gioco e creando numerose occasioni da gol fin dai primi minuti.

La partita è iniziata con la Roma che ha subito messo in difficoltà la difesa avversaria. Lorenzo Pellegrini, capitano e leader della squadra, ha sfiorato il gol colpendo il palo, dimostrando la volontà della Roma di sbloccare subito il risultato. L’Eintracht, al contrario, ha faticato a trovare spazi e a creare pericoli concreti per la porta difesa da Rui Patrício, non riuscendo mai a impensierire seriamente il portiere portoghese.

La vittoria della Roma

Il primo tempo sembrava destinato a chiudersi senza reti, ma al 44′ è arrivato il gol che ha sbloccato la partita: Angelino ha trovato il varco giusto su un traversone di Gianluca Mancini, colpendo al volo con il mancino e superando il portiere Trapp. Questo gol ha dato alla Roma un vantaggio meritatissimo, frutto di una prestazione intensa e proattiva.

Nella ripresa, la Roma ha continuato a gestire il gioco e a colpire in contropiede. Al 72′, un’azione ben orchestrata ha portato al raddoppio: Eldor Shomurodov, entrato in campo come sostituto, ha approfittato di un assist preciso di Soulé. Il giovane attaccante uzbeko ha mostrato grande determinazione, anticipando il portiere avversario e segnando il 2-0 che ha chiuso i conti. La partita si è così conclusa con la Roma saldamente in controllo, mentre l’Eintracht ha dovuto arrendersi di fronte alla superiorità dei giallorossi.

Lazio, sconfitta indolore a Braga

Dall’altra parte, la Lazio ha affrontato una sfida più complicata in Portogallo contro il Braga. Nonostante la sconfitta per 1-0, i biancocelesti hanno mantenuto il primo posto nel loro girone, assicurandosi così un posto negli ottavi di finale di Europa League. La squadra di Maurizio Sarri, priva di alcuni titolari, ha subito il gol decisivo già al 6′ minuto. Dopo un lungo possesso palla, Ricardo Horta ha trovato il modo di infilare il pallone nell’angolino basso con un preciso destro, battendo il portiere Mandas.

Nonostante il ko, la Lazio può ritenersi soddisfatta della sua prestazione complessiva nella fase a gironi, chiudendo al primo posto con 19 punti, grazie a una migliore differenza reti rispetto alla seconda classificata, l’Athletic Bilbao. Questo risultato rappresenta un successo importante per la squadra, che ha dimostrato solidità e capacità di gestire le partite anche in assenza di alcuni giocatori chiave.

Risultati della serata

Oltre alle sfide di Roma e Lazio, altri risultati significativi sono emersi dalla serata di Europa League:

  1. Olympiakos ha battuto il Qarabag con un netto 3-0.
  2. Manchester United ha avuto la meglio sul Steaua Bucarest con un 2-0.
  3. Pareggio tra Nizza e Bodoe Glimt (1-1).
  4. Vittoria dell’Ajax Amsterdam contro il Galatasaray (2-1).

Classifica finale della fase a gironi

La classifica finale della fase a gironi ha delineato le squadre che accederanno direttamente agli ottavi di finale e quelle che dovranno affrontare i playoff. Le prime otto squadre sono già qualificate, mentre le squadre dal nono al ventiquattresimo posto dovranno lottare per un posto negli ottavi. La Lazio, con il primo posto, è riuscita a evitare il rischio di un derby romano negli ottavi, mentre la Roma, pur avendo chiuso al quindicesimo posto, dovrà ora concentrarsi sui playoff per provare a proseguire il proprio cammino in Europa.

In sintesi, la serata di Europa League ha visto la Roma festeggiare una vittoria convincente, mentre la Lazio, nonostante la sconfitta, ha assicurato il proprio posto nella fase successiva del torneo. Le due squadre italiane si preparano ora a tornare in campo anche nei rispettivi campionati, con l’obiettivo di mantenere alta la competitività e conquistare ulteriori successi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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