La fase a gironi dell’Europa League si conclude con un’intensa serata di calcio, dove le squadre italiane si sfidano per ottenere risultati decisivi. In contemporanea, le due compagini romane scendono in campo: la Roma affronta l’Eintracht Francoforte all’Olimpico, mentre la Lazio è di scena in Portogallo contro il Braga.
Roma-Eintracht 2-0: la cronaca
Il match tra Roma ed Eintracht si sblocca al 44′ con un gol di Angelino, che realizza una rete fondamentale per i giallorossi. Il difensore, in prestito dal RB Lipsia, riceve un traversone dalla trequarti di destra da Mancini e, con un colpo al volo col piede sinistro, supera il portiere Trapp. La difesa avversaria, guidata da Tuta, non riesce a intervenire e la Roma chiude il primo tempo in vantaggio.
Nel secondo tempo, al minuto 69, la Roma raddoppia con una rete di Shomurodov. Un’azione ben orchestrata da Soulé, che lancia l’uzbeko in corsa. Shomurodov, nonostante un attimo di indecisione, riesce a anticipare Trapp e a mettere la palla in rete, portando il punteggio sul 2-0. Questo risultato permette alla Roma di consolidare la propria posizione nel girone, avanzando così nel torneo.
Braga-Lazio 1-0: il match in Portogallo
Dall’altra parte, la Lazio affronta il Braga in un incontro che si rivela subito complicato. Al 6′, i padroni di casa passano in vantaggio grazie a un gol di Ricardo Horta, che sfrutta un cross basso di Victor Gomez. Horta si inserisce perfettamente nell’area laziale e insacca nell’angolino basso con un preciso tiro di destro. La Lazio, nonostante i tentativi di reagire, fatica a trovare il ritmo giusto e a concretizzare le occasioni create.
Le formazioni schierate dalle due squadre mostrano scelte tattiche ben definite. La Roma opta per un 3-4-2-1, con Svilar in porta e un centrocampo composto da Saelemaekers, Koné, Paredes e Angelino. Dybala e Pellegrini supportano l’unica punta, Dovbyk. L’Eintracht risponde con un modulo simile, con Trapp tra i pali e una linea difensiva solidissima. Dall’altra parte, la Lazio schiera un 4-2-3-1, con Mandas in porta e una linea difensiva composta da Marusic, Gigot, Romagnoli e Pellegrini.
Tensione e sicurezza sugli spalti
La partita tra Roma e Eintracht non è stata priva di tensioni sugli spalti. Durante il primo tempo, si sono verificati tafferugli tra le due tifoserie, con uno scambio di lanci di fumogeni e petardi. Nonostante l’intervento di steward e polizia, l’atmosfera è stata tesa, ma fortunatamente non ci sono stati contatti diretti tra le due fazioni di tifosi. La Questura ha sottolineato che l’afflusso allo stadio è stato regolare e che i tifosi dell’Eintracht hanno seguito le istruzioni fornite, contribuendo a mantenere la situazione sotto controllo.
Lo stadio Olimpico ha registrato il tutto esaurito, con oltre 70.000 spettatori pronti a sostenere la squadra di casa. L’ottimo afflusso di pubblico e la presenza di tifosi tedeschi, circa 3.500, sono stati gestiti in modo professionale dalle forze dell’ordine, che hanno garantito la sicurezza dei presenti. Non sono stati segnalati danneggiamenti ai mezzi di trasporto pubblici utilizzati per scortare i tifosi.
La lotta per la qualificazione
Con i risultati di questa serata, la Roma si trova in una posizione favorevole per avanzare nel torneo, mentre la Lazio deve affrontare una situazione più complicata dopo la sconfitta contro il Braga. La competizione è serrata e ogni sfida è cruciale per le squadre italiane, che puntano a rappresentare il proprio paese nel panorama europeo.
Entrambi i club hanno mostrato un impegno significativo durante questa fase a gironi, e i risultati di questa giornata saranno determinanti per il futuro delle loro campagne in Europa. Ora si attendono gli sviluppi delle prossime settimane, con la speranza che le squadre possano proseguire il loro cammino verso traguardi ambiziosi.
