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Roma travolge il Monza con un clamoroso 4-0 in Serie A

Roma travolge il Monza con un clamoroso 4-0 in Serie A - ©ANSA Photo

La Roma ha dimostrato di essere tornata in grande forma, superando il Monza con un netto 4-0 nell’incontro serale della 26ma giornata di Serie A. Sotto la guida di Claudio Ranieri, la squadra giallorossa ha offerto una prestazione brillante e convincente, portandosi così a un solo punto dalla zona Europa, a ridosso di Milan e Bologna, e a due dalla Fiorentina. Questa vittoria rappresenta un passo importante per la Roma, che ha finalmente trovato il suo ritmo dopo un avvio di stagione difficile.

Il match si è svolto in una serata fredda e umida all’Olimpico, dove il pubblico ha accolto i propri beniamini con entusiasmo. La Roma ha iniziato subito in modo aggressivo, e già al decimo minuto è riuscita a sbloccare il risultato grazie a una prodezza di Alexis Saelemaekers. Il belga ha ricevuto il pallone sulla destra, ha effettuato una finta per rientrare sul sinistro e ha scagliato un tiro a giro che ha sorpreso il portiere del Monza, Michele Turati. Questo gol ha dato il via a una serie di occasioni per i giallorossi, che non si sono accontentati del vantaggio iniziale.

Dominio Giallorosso

La squadra di Ranieri ha continuato a premere, mostrando una superiorità evidente nei confronti di un Monza apparso troppo arrendevole e già con la testa in Serie B. Dopo un’occasione sprecata da Pisilli, che ha avuto la chance di segnare ma ha fallito il tiro, è arrivato il raddoppio al 30’ con il gol di Eldor Shomurodov. L’attaccante uzbeko ha colpito di testa su un assist perfetto di Soulè, che ha creato scompiglio nella difesa brianzola con le sue accelerazioni e finte.

Il primo tempo si è concluso con il punteggio di 2-0, e il Monza è riuscito a creare una sola occasione pericolosa, un tiro di Ganvoula che Svilar ha deviato con sicurezza. Nella ripresa, la Roma ha ripreso il gioco con la stessa intensità, cercando immediatamente il terzo gol. Baldanzi ha sfiorato la rete, ma la sua conclusione è stata parata da Turati. Al 60’, l’allenatore Ranieri ha deciso di dare spazio a Paulo Dybala, reduce da una prestazione eccellente in Europa contro il Porto, inserendolo al posto di Baldanzi tra gli applausi del pubblico.

L’ingresso di Dybala e il trionfo finale

L’entrata di Dybala ha dato ulteriore linfa alla manovra offensiva della Roma, che ha trovato il terzo gol al 70’. Angelino, arrivato in estate, ha ricevuto il pallone da Cristante e ha colpito con una rasoiata di sinistro, battendo nuovamente Turati. La Roma stava dominando, e il Monza non sembrava in grado di reagire.

Negli ultimi minuti, i giallorossi hanno continuato a spingere, e al 85’ è arrivato il quarto gol, realizzato di testa da Cristante su un assist di Dybala. L’Olimpico è esploso di gioia, festeggiando un’altra prestazione convincente e il decimo risultato utile consecutivo per la squadra di Ranieri. Questo segna una vera e propria rinascita per la Roma, che ora guarda con ottimismo ai prossimi impegni, in particolare al doppio confronto di Europa League contro l’Athletic Bilbao.

Il Monza, dal canto suo, dovrà riflettere su questa sconfitta pesante. L’allenatore Raffaele Nesta ha schierato una formazione che ha faticato a tenere il passo con la Roma, e le scelte tattiche non hanno dato i frutti sperati. La squadra brianzola dovrà lavorare duramente per evitare di retrocedere, con le prossime partite che si preannunciano cruciali per il loro cammino.

In sintesi, la Roma ha mostrato di avere tutte le carte in regola per competere per un posto in Europa. Con il ritorno di giocatori chiave come Dybala e Paredes, l’entusiasmo attorno alla squadra cresce. L’Olimpico ha ritrovato il suo calore, e la fiducia nei giallorossi è tornata a farsi sentire. Con una squadra che ora gioca con maggiore sicurezza e determinazione, i tifosi possono sognare un finale di stagione emozionante e ricco di soddisfazioni.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,