La Roma in cerca di un nuovo allenatore
La Roma si trova attualmente in una fase di transizione, in attesa di decidere il nuovo allenatore che dovrà sostituire Ivan Juric. Il nome che sta guadagnando sempre più attenzione è quello di Vincenzo Montella, noto nel panorama calcistico italiano e conosciuto anche con il soprannome di “Aeroplanino” per il suo stile di gioco elegante e la sua carriera da attaccante. Montella ha già allenato la Roma in passato, nel 2011, e il suo ritorno potrebbe coincidere con un nuovo ciclo per la squadra giallorossa.
Montella e la nazionale turca
Montella attualmente guida la nazionale turca, con la quale ha ottenuto buoni risultati, ma sembra essere pronto a tornare in Serie A. Secondo le ultime notizie, alcuni intermediari inglesi hanno contattato Montella per sondare la sua disponibilità a tornare sulla panchina della Roma. Questo contatto è avvenuto in un momento cruciale, dato che la decisione dovrà essere presa rapidamente, con la squadra che riprenderà gli allenamenti giovedì e con un imminente impegno della nazionale turca in vista delle partite di Nations League contro Galles e Montenegro il 16 novembre.
La clausola di liberazione
Un aspetto cruciale della trattativa è la clausola di liberazione che Montella ha con la federazione turca. Per potersi svincolare, dovrà pagare una penale equivalente a sei mesi del suo stipendio, che ammonta a circa un milione di euro. Tuttavia, Montella ha espresso la volontà di affrontare questa spesa, a patto che la Roma gli offra un contratto non inferiore a 2,5 milioni di euro a stagione, chiarendo così la sua ambizione di non essere soltanto un traghettatore, ma di costruire un progetto solido e duraturo.
Il legame speciale con la Roma
L’ex attaccante della Roma ha un legame speciale con la città, avendo trascorso nove stagioni nella capitale e segnato 101 gol. La sua storia con il club è caratterizzata da successi e momenti indimenticabili, e il suo ritorno sarebbe accolto con entusiasmo dai tifosi, che vedono in lui una figura capace di riportare la Roma a competere ai massimi livelli. Durante il suo mandato come allenatore nel 2011, Montella aveva collezionato 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, ma il suo lavoro fu interrotto dall’arrivo della nuova presidenza di James Pallotta, che scelse di puntare su Luis Enrique.
I Friedkin e le opzioni in panchina
Il contesto attuale è reso ancora più interessante dalla presenza dei Friedkin, i nuovi proprietari del club, che si trovano attualmente a Londra per gestire questa delicata situazione. Ryan Friedkin sembra essere favorevole alla candidatura di Montella, mentre suo padre Dan sembra inclinato verso opzioni estere come Erik ten Hag o Graham Potter. Questa divisione di opinioni all’interno della dirigenza giallorossa potrebbe influenzare notevolmente la decisione finale.
Altri nomi in corsa
Oltre a Montella, sono stati considerati altri nomi, ma molti di essi hanno già subito un ridimensionamento. Le candidature di Frank Lampard, Sergio Sousa e Edin Terzic sono state scartate, così come l’idea di un ritorno di Daniele De Rossi, che rappresenterebbe una scelta nostalgica ma non necessariamente pragmatica. Anche Roberto Mancini è rimasto in attesa di una chiamata, mentre Claudio Ranieri e Massimiliano Allegri non sembrano essere in cima alla lista dei candidati. Inoltre, le quotazioni di Rudi Garcia sono in calo, mentre la situazione di Montella continua a guadagnare slancio.
Un futuro promettente per la Roma
L’eventuale ritorno di Montella alla Roma potrebbe rappresentare una nuova era per il club, che sta cercando di ricostruire la propria identità dopo un periodo di instabilità. Con la giusta guida, la Roma potrebbe ritrovare la propria competitività e tornare a lottare per obiettivi ambiziosi sia in campionato che in Europa. La scelta dell’allenatore sarà fondamentale per il futuro della squadra e dovrà riflettere non solo le aspirazioni sportive, ma anche la necessità di creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante per i giocatori. La prossima settimana sarà decisiva e i tifosi giallorossi sono in attesa di notizie che potrebbero cambiare il volto della loro squadra.
