Categories: Calcio

Roma in crisi: la sconfitta in Olanda complica il cammino verso gli ottavi di Europa League

La Roma ha vissuto un’altra serata di delusione in Europa League, perdendo per 1-0 contro l’AZ Alkmaar nella settima giornata della fase a gironi. Questo risultato segna un ulteriore passo falso per i giallorossi, che vedono svanire la possibilità di accedere direttamente agli ottavi di finale. Ora, la squadra di Claudio Ranieri dovrà lottare attraverso gli spareggi, con un match finale cruciale che si disputerà tra sette giorni all’Olimpico contro l’Eintracht Francoforte.

analisi della partita

La partita in Olanda è iniziata con un buon ritmo, ma la Roma ha faticato a trovare il giusto assetto. Sin dai primi minuti, l’AZ Alkmaar ha mostrato una superiorità nel possesso palla e nella capacità di recupero, costringendo i giallorossi a difendersi e a cercare di ripartire in contropiede. La formazione biancorossa ha giocato con grande intensità, pressando alto e cercando di approfittare delle imprecisioni della difesa romana.

Nel primo tempo, la Roma ha subito la pressione degli avversari, con il portiere Rui Patricio costretto a intervenire su alcuni tiri pericolosi. Un’occasione chiave è arrivata al 40’, quando Poku ha servito un assist invitante per Meerdink, il quale ha sciupato un’opportunità clamorosa per portare in vantaggio i suoi. La difesa romanista, priva di Mancini, ha mostrato fragilità, con Celik che ha faticato a contenere gli attaccanti olandesi, evidenziando un periodo difficile per la retroguardia giallorossa.

cambiamenti strategici

Al termine di un primo tempo deludente, il punteggio era ancora fermo sullo 0-0, ma la Roma necessitava di una scossa. Durante l’intervallo, mister Claudio Ranieri ha deciso di apportare delle modifiche, sostituendo Dovbyk con Soulé e spostando Dybala nel ruolo di falso nove. Questa mossa ha inizialmente portato un miglioramento nel gioco offensivo dei giallorossi, che hanno cominciato a creare maggiori occasioni, specialmente sulla fascia sinistra con Angelino, che ha messo in difficoltà la difesa avversaria.

Tuttavia, nonostante la maggiore intraprendenza, la Roma non è riuscita a concretizzare. Con il passare dei minuti, l’inerzia della partita sembrava pendere dalla parte dei giallorossi, ma l’entrata in campo di Parrott per l’AZ ha cambiato le sorti dell’incontro. Infatti, al minuto 80, il centravanti irlandese ha trovato il gol del vantaggio, approfittando di un errore difensivo della Roma e lasciando i giallorossi in balia della delusione.

futuro incerto

L’AZ Alkmaar ha quindi trovato il vantaggio in un momento in cui la Roma sembrava finalmente aver preso il controllo del gioco. La rete di Parrott ha esaltato il pubblico di casa e ha ridotto al minimo le speranze di qualificazione diretta della Roma. Nonostante i tentativi finali della squadra di Ranieri, tra cui un tiro debole di Dybala, il punteggio non è cambiato, lasciando la Roma con una sconfitta pesante da digerire.

Questa battuta d’arresto complica notevolmente i piani della Roma, ora costretta a vincere nell’ultima partita del girone per garantirsi almeno un posto negli spareggi. La sfida contro l’Eintracht Francoforte si preannuncia cruciale, non solo per il prestigio, ma anche per le possibilità di continuare il cammino europeo della squadra. I giallorossi dovranno affrontare questa sfida con determinazione, cercando di riscattare una prestazione deludente e di ritrovare la solidità difensiva che è sempre stata il marchio di fabbrica della squadra.

In questa fase della competizione, la Roma deve anche riflettere sulle sue prestazioni in trasferta, che continuano a rappresentare un problema. La capacità di gestire le partite lontano dall’Olimpico è fondamentale, e i tifosi sperano che la squadra possa invertire questa tendenza nelle prossime settimane. La pressione è alta, e le aspettative dei fan rimangono elevate: la Roma deve dimostrare di essere all’altezza della situazione e di poter lottare per un posto tra le migliori squadre d’Europa.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Motta: abbiamo saputo soffrire e avremmo potuto chiudere la partita

La Juventus continua a dimostrare la propria solidità in campionato, conquistando la vittoria anche nella…

14 minuti ago

Italia sfida l’Ungheria e perde il pass per gli Europei di basket

L'atmosfera al PalaCalafiore di Reggio Calabria era elettrica, con circa 7.000 tifosi ad applaudire calorosamente…

14 minuti ago

Motta: la vittoria sfuggita e la forza di saper soffrire

La Juventus ha ottenuto una vittoria importante contro il Cagliari, consolidando la sua posizione in…

29 minuti ago

Italia sfida l’Ungheria e perde 67-71: un passo indietro nelle qualificazioni per gli Europei di basket

L’atmosfera al PalaCalafiore di Reggio Calabria era elettrica, con 7.000 tifosi che hanno accolto la…

29 minuti ago

Motta: sapevamo soffrire e avremmo potuto chiudere la partita

La Juventus ha dimostrato ancora una volta la sua forza e determinazione, conquistando un'importante vittoria…

44 minuti ago

Italia sfida l’Ungheria e cade nella corsa agli Europei di basket

L'atmosfera al PalaCalafiore di Reggio Calabria era elettrica, con 7.000 tifosi che hanno accolto calorosamente…

44 minuti ago