×

Roma in attesa: Mancini o Garcia, chi guiderà il futuro della squadra?

La situazione attuale della Roma

I telefoni sono in continuo movimento, con contatti e sondaggi che si susseguono incessantemente, ma il nome dell’allenatore che guiderà la Roma dopo l’esonero di Ivan Juric rimane avvolto nel mistero. Il club giallorosso ha comunicato la sua decisione di prendere tempo prima di annunciare il nuovo tecnico, sottolineando che non ci saranno decisioni affrettate. La scelta del nuovo allenatore è cruciale, soprattutto dopo i recenti cambi di guida tecnica che hanno scosso l’ambiente romano.

I nomi in lizza per la panchina

Tra i nomi più gettonati per il ruolo di allenatore emergono quelli di Roberto Mancini e Rudi Garcia, entrambi con un passato significativo nel calcio italiano e con esperienze che potrebbero apportare valore alla squadra. Tuttavia, non si possono escludere altre opzioni, compreso un mistero che potrebbe emergere all’ultimo minuto. La situazione attuale impone alla dirigenza di riflettere attentamente, dato che dopo due esoneri in breve tempo, la Roma non può permettersi di commettere ulteriori errori nella scelta del proprio allenatore.

Il periodo di pausa e le decisioni future

Nel frattempo, la squadra avrà due giorni di riposo, come già stabilito con Juric, e riprenderà gli allenamenti mercoledì. Questo periodo di pausa potrebbe essere influenzato dall’imminente annuncio del nuovo tecnico. Sebbene la conferma ufficiale dipenda dalla proprietà, i Friedkin, il direttore sportivo giallorosso sta cercando di mantenere la calma e di gestire la situazione con oculatezza. Nonostante le dichiarazioni di circostanza, il potere decisionale finale rimane in capo agli americani.

Il ruolo di Frank Trimboli nella selezione

Un aspetto interessante della situazione è la presenza di Frank Trimboli, un noto intermediario italo-australiano che sembra avere un ruolo cruciale nel processo di selezione. Trimboli ha nella sua scuderia nomi di spicco come Frank Lampard, il che suggerisce che la Roma potrebbe esplorare opzioni internazionali per il nuovo allenatore. Tuttavia, alcuni rumors indicano che ci sia stata una proposta per riportare Daniele De Rossi, ma questa è stata respinta dai Friedkin, che preferiscono mantenere un profilo più alto e sperimentato per il ruolo.

La tensione con i tifosi

Un altro punto di tensione si è creato a causa della presenza dei tifosi all’esterno del resort laziale, dove si mormora che i Friedkin si trovino. Infatti, i supporter hanno esposto uno striscione provocatorio “Friedkin go home”, un chiaro segnale del malcontento diffuso tra i tifosi. Questo scollamento tra la piazza e la società è alimentato da diversi fattori, tra cui i risultati deludenti e l’esonero di De Rossi, che ha lasciato un segno profondo nella comunità romanista.

La scelta ponderata per il futuro

La dirigenza è consapevole della necessità di fare una scelta ponderata, non solo per la stabilità immediata, ma anche per rilanciare il progetto avviato durante l’estate. È fondamentale che il nuovo allenatore non sia solo un traghettatore, ma qualcuno in grado di guidare la squadra verso un futuro prospero. Mancini rappresenterebbe un’opzione di grande prestigio, ma le sue richieste economiche e le garanzie che cerca potrebbero rappresentare un ostacolo significativo. D’altra parte, il ritorno di Rudi Garcia, nonostante la sua esperienza negativa a Napoli, potrebbe essere visto come una soluzione più praticabile.

Le opzioni internazionali e la questione del CEO

L’ipotesi di un nuovo allenatore straniero è stata presa in considerazione, con nomi come Lampard, Terzic e Potter che sono stati accostati alla panchina giallorossa, ma nessuna di queste opzioni sembra aver preso piede concretamente. Inoltre, Massimiliano Allegri rimane una suggestione, senza però alcun segnale chiaro di un interessamento da parte del club.

Parallelamente a questa situazione, la Roma deve anche affrontare la questione del CEO, un ruolo vacante da quando Lina Souloukou ha presentato le dimissioni. I nomi di Giovanni Carnevali e Gian Paolo Montali sono in pole position per il ruolo, ma anche in questo caso la dirigenza ha mantenuto un profilo basso, rendendo difficile prevedere quale sarà la direzione futura.

Un momento cruciale per il club

La settimana in corso si preannuncia quindi cruciale per la Roma, che deve trovare risposte rapide e decisive. La pressione aumenta man mano che si avvicina il termine per la scelta del nuovo allenatore, e il futuro del club giallorosso potrebbe dipendere da questa decisione. I tifosi, intanto, restano in attesa, sperando che la nuova guida possa riportare la squadra ai livelli che merita.

Change privacy settings