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Roma-Como: segui la diretta con immagini esclusive della partita di Serie A

Roma-Como: segui la diretta con immagini esclusive della partita di Serie A - ©ANSA Photo

Il match tra Roma e Como, disputato ieri all’Olimpico di Roma, ha visto le due squadre affrontarsi nella 27esima giornata di Serie A, terminando con un deludente 0-0. Questo risultato ha suscitato aspettative e tensioni, specialmente per il mister giallorosso Claudio Ranieri, che è impegnato a mantenere alta l’attenzione e la concentrazione della sua squadra.

La vigilia: roma e como a confronto

L’incontro contro il Como era particolarmente atteso, non solo perché gli ospiti hanno inflitto l’ultima sconfitta alla Roma in campionato, ma anche per la presenza di Cesc Fabregas, ex stella del calcio, che guida una squadra in crescita. La Roma, reduce da dieci risultati utili consecutivi, tra cui una vittoria nel derby contro la Lazio e un pareggio contro il Napoli, doveva dimostrare i progressi compiuti.

Ranieri ha paragonato la sfida al Como a “una visita dal dentista, ma senza anestesia”, evidenziando la difficoltà dell’incontro e la solidità dell’avversario, capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra.

Le parole di ranieri

Claudio Ranieri ha espresso rispetto per il Como, notando le similitudini con il Parma degli anni ’90, una squadra storica del calcio italiano. Ha dichiarato: “Questa squadra ha le potenzialità per fare molto bene”, e ha anche lodato Fabregas, vedendolo come un futuro promettente: “In 3-4 anni sarà al top”.

Nonostante le voci sul suo futuro come allenatore della Roma, Ranieri ha chiarito il suo ruolo attuale: “Mi hanno preso per questa mansione. Posso consigliare l’allenatore, ma la decisione finale spetta alla proprietà”. Ha anche parlato dell’ex capitano giallorosso Daniele De Rossi, esonerato lo scorso settembre, esprimendo fiducia nel suo potenziale.

La situazione in classifica

Attualmente, la Roma è in corsa per un piazzamento europeo. La sfida contro il Como era cruciale non solo per i punti, ma anche per il morale della squadra. La giornata di campionato ha visto anche lo scontro diretto tra Milan e Lazio, un’opportunità per i giallorossi di avvicinarsi a una delle due squadre e continuare a sognare un posto in Europa.

Ranieri ha avvertito i suoi giocatori, sottolineando che sono tutti sotto esame. Ha affermato: “Credo che tutti abbiano sofferto questo avvio di campionato, ma ora stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro”, evidenziando il miglioramento della squadra.

La partita: roma-como

Durante il match, la Roma ha faticato a trovare il ritmo e a creare occasioni da rete, nonostante il predominio nel possesso palla. Il Como, ben organizzato in difesa, ha resistito agli attacchi giallorossi e ha avuto alcune occasioni in contropiede. L’assenza di reti ha deluso i tifosi, ma ha anche messo in luce le difficoltà della squadra nel trovare continuità di gioco.

Ranieri ha tentato di variare la formazione, ma l’assenza di un attaccante di peso si è fatta sentire, rendendo difficile la finalizzazione delle azioni offensive. Nonostante il risultato di 0-0, la Roma ha mostrato segnali di miglioramento rispetto alle prestazioni precedenti.

Riflessioni finali

Il match contro il Como è stato un importante banco di prova per la Roma e per Ranieri, che ora deve lavorare sulla mentalità dei suoi giocatori in vista delle prossime sfide. Con il campionato che prosegue, l’attenzione sarà rivolta non solo alla classifica, ma anche alla costruzione di una squadra competitiva e motivata.

La prossima partita sarà cruciale per il futuro della Roma, sia in termini di punti che di identità di squadra, e Ranieri dovrà trovare le giuste soluzioni per riportare i giallorossi sulla strada del successo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,