La casa automobilistica tedesca Audi sta attraversando un periodo di significative trasformazioni, sia nei nomi dei modelli che nelle tecnologie di alimentazione. Questo cambiamento è parte di una strategia più ampia che mira a differenziare chiaramente le vetture elettriche da quelle termiche, con un obiettivo di lungo termine che prevede il progressivo abbandono dei motori a combustione entro il 2033. Un segnale distintivo di questa transizione è l’adozione di una nuova nomenclatura: i modelli con motori elettrici avranno numeri pari, mentre quelli con motori termici adotteranno numeri dispari.
Questo approccio innovativo è già stato implementato con la nuova Audi Q6 e-tron, che rappresenta il futuro della mobilità sostenibile per il marchio dei Quattro Anelli. Basata sulla piattaforma Ppe (Premium Platform Electric), la Q6 e-tron è disponibile in varie versioni, tra cui la quattro e la SQ6, con l’attesa di una versione RS nel prossimo futuro. La scelta di eliminare le cifre legate alla potenza del motore nei modelli elettrici mira a semplificare ulteriormente l’offerta, rendendo più chiara la gamma a zero emissioni per i consumatori.
Parallelamente, il settore termico di Audi continua a evolversi e a mantenere un ruolo significativo nel mercato automobilistico. Modelli iconici come l’Audi A4 e A6 vedranno un passaggio di testimone ai nuovi A5 e A7, che continueranno a essere offerti sia nella versione berlina che Avant. Questi modelli sono costruiti sulla piattaforma Ppc (Premium Platform Combustion), che rappresenta l’avanguardia delle tecnologie termiche di Audi. La nuova Audi A5, in particolare, è destinata a diventare uno dei modelli di punta per il mercato italiano, come sottolineato da Massimo Faraò, direttore marketing di Audi Italia. Egli ha evidenziato che la nuova generazione di A5 è progettata per rispondere alle esigenze di sostenibilità ambientale, riducendo l’impatto ambientale e i consumi di oltre il 10%, senza compromessi sulle prestazioni dinamiche.
Al Salone di Parigi 2024, Audi ha presentato con orgoglio la sua gamma di veicoli, mettendo in mostra la Q6 e-tron e la sua versione coupé Sportback, simboli di un futuro elettrico ormai imminente. Allo stesso evento, l’Audi Q5 e l’Audi A5 hanno rappresentato il versante termico, testimoniando l’impegno del marchio nel continuare a offrire soluzioni di mobilità tradizionali, ma avanzate e sostenibili.
Questa dualità, tra elettrico e termico, è destinata a proseguire nei prossimi anni, con Audi che si prepara a una transizione graduale. La strategia è chiara: offrire una gamma diversificata che possa attrarre sia gli appassionati di tecnologia avanzata e sostenibile, sia coloro che preferiscono le prestazioni e l’affidabilità dei motori tradizionali.
Audi, con questa nuova fase, dimostra di essere all’avanguardia nel settore automobilistico, capace di adattarsi alle nuove esigenze del mercato e alle regolamentazioni ambientali sempre più stringenti. La scelta di distinguere le vetture con numeri pari e dispari è un passo simbolico, ma significativo, verso un futuro dove l’innovazione e la sostenibilità diventano i pilastri fondamentali del marchio. Con il progredire della transizione verso l’elettrico, Audi intende mantenere la sua posizione di leader, offrendo veicoli che non solo rispondono alle esigenze attuali, ma anticipano quelle future, in un contesto di mobilità sempre più consapevole e responsabile.
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