Bianconeri sempre pronti a rendere più competitiva la rosa di Massimiliano Allegri. Rischio asta su un obiettivo top
La Juventus crede fortemente nella possibilità di arrivare tra le prime quattro e centrare il bersaglio principale della stagione. La Vecchia Signora, soprattutto per motivi economici, ha bisogno di tornare a giocare la Champions. Non solo per i 40 milioni minimi di bonus all’ingresso alla manifestazione, ma anche come arma da usare per portare calciatori di rango a Torino. La squadra di Allegri ha iniziato bene il campionato, un solo stop nelle prime otto giornate al Mapei Stadium con il Sassuolo, match anche inficiato dal mancato rosso a Domenico Berardi, come ammesso poi dal designatore, Gianluca Rocchi.
Alla Continassa però i guai non mancano, con Allegri ormai costretto a fare di necessità virtù. Fino al 18 maggio infatti, l’allenatore livornese farà a meno di Nicolò Fagioli, squalificato per la nota vicende delle scommesse, sia illegali ma soprattutto quelle sul calcio.
In mediana fra poco anche Pogba sarà definitivamente out. Sospeso a livello precauzionale per essere risultato positivo al testosterone il 20 agosto, esito poi confermato dalle controanalisi del 5 ottobre, il francese attende la sanzione definitiva. Si ipotizza una squalifica davvero molto lunga. Resta un altro però il reparto nel quale il capo dell’area sportiva, Cristiano Giuntoli, si muove da tempo.
Juve stai attenta: cresce la concorrenza per Alvaro Morata
Quando le assenze fino al termine della stagione di Fagioli e Pogba diverranno certezze, gli uomini mercato bianconeri dovranno decidere come spendere le proprie risorse. Soldi che potrebbero entrare dalla cessione di McKennie, ma il texano è quasi indispensabile in mediana, oppure dal risparmio sullo stipendio di Pogba – 11.1 milioni lordi annui fino al 2026 – laddove il contratto del Polpo venisse risolto per giusta causa. La priorità è il centrocampo ma servono rinforzi anche in altri reparti, a partire dall’attacco. Infatti, come scrive fichajes. net, il primo obiettivo resta Alvaro Morata.
Il centravanti spagnolo, 31 anni il prossimo 23 ottobre, ha rinnovato in estate fino al 2026 con l’Atletico Madrid. Nonostante prestazioni di assoluto livello, 5 gol in 7 gare di Liga e 2 in 2 sfide di Champions, l’ex Real Madrid non appare intoccabile per la squadra allenata da Diego Pablo Simeone.
Il Cholo non si è mai espresso in modo netto e definitivo sul suo centravanti, Morata d’altronde tornerebbe volentieri a Torino. Nelle sue due parentesi precedenti alla Continassa, 2014-2016 e 2020-2022, l’attaccante si è fatto apprezzare sia per la professionalità, sia per la capacità di adattarsi ai compagni di reparto, e può fare sia da prima che da seconda punta.
Allegri ha più volte invitato il club per avere ancora il giocatore in rosa, ma sul talento di Madrid c’è molta concorrenza. Per evitare l’asta la Juventus si deve muovere subito, a giugno infatti tre club potrebbero tornare alla carica. Parliamo di Inter, Milan, e Roma. A fare la differenza, come sempre, la volontà del giocatore e la disponibilità del club spagnolo a favorire una formula di trasferimento non troppo onerosa.
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