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Ritorna la Suzuki Jimny con la nuova serie speciale Mata

La Suzuki Jimny Mata è pronta a fare il suo ritorno trionfale, non più come un semplice esemplare unico, ma come una serie speciale limitata a 150 unità. La decisione di trasformare la Jimny Mata in una serie speciale è stata presa a seguito dei numerosi apprezzamenti ricevuti durante la recente edizione del Salone di Torino. Questa mossa rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati di collezionismo automobilistico di mettere le mani su un veicolo che, pur rimanendo un oggetto da collezione, sarà disponibile in un numero più ampio di esemplari rispetto al passato.

La Jimny Mata sarà disponibile esclusivamente presso le concessionarie Suzuki a partire dal 30 novembre, durante il weekend di porte aperte organizzato dalla rete vendita del costruttore giapponese. Questo evento segna un momento significativo, poiché potrebbe rappresentare un addio, almeno temporaneo, per questo iconico fuoristrada che ha raccolto l’eredità del leggendario Suzuki Samurai. L’annuncio di Suzuki evidenzia come lo stop alla produzione della Jimny sia dovuto alle stringenti normative europee sulle emissioni, che penalizzano le auto leggere come la Jimny, favorendo invece veicoli più pesanti, e quindi potenzialmente più impattanti sull’ambiente.

Un nome che guarda al futuro

Tuttavia, il nome scelto per questa serie speciale, “Mata”, lascia aperta la possibilità di un ritorno. In giapponese, “Mata” significa “di nuovo, oltre” e viene comunemente utilizzato per esprimere un concetto di continuità. Questa scelta linguistica rappresenta un messaggio di speranza e un augurio per un futuro ritorno sul mercato italiano ed europeo. In Giappone, infatti, le persone care si salutano con l’espressione “Mata-Ne”, che significa “ci vediamo presto”.

Design e dettagli unici

La Jimny Mata si distingue per la sua caratterizzazione estetica unica. La livrea bicolore “Argento Siberia” è abbinata a un tetto, cofano e passaruota neri, insieme alle plastiche protettive speciali dei paraurti. La mascherina frontale è stata reinterpretata per donare un tocco vintage al profilo anteriore, eliminando le barre verticali tipiche dei modelli più recenti. Come la serie limitata “Shinsei” di qualche anno fa, la Jimny Mata sfoggia numerosi dettagli specifici e badge con il Kanji 又 “Mata”, che si trovano anche sulla copertura rigida per la ruota di scorta e all’interno dell’abitacolo.

Tecnologia e comfort

Gli interni della Jimny Mata sono arricchiti da una targhetta identificativa in alluminio satinato, che certifica l’appartenenza alla serie limitata. Al centro del cruscotto si trova un moderno schermo touch HD da 7 pollici, compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e dotato di radio Pioneer. Tra le dotazioni di serie, troviamo anche tendine parasole posteriori e un tappeto in gomma per il vano bagagli, specificamente progettati per la serie Mata.

Sicurezza e motorizzazione

Per quanto riguarda la sicurezza, la Jimny Mata non delude. È equipaggiata con un pacchetto ADAS che include frenata automatica d’emergenza, cruise control, assistenza al mantenimento della corsia, riconoscimento dei segnali stradali e monitoraggio della stanchezza del conducente. Sotto il cofano, il modello monta il collaudato motore benzina 1.5 da 102 cavalli, che trasmette la potenza al suolo tramite la trazione integrale 4WD AllGrip Pro.

Attesa per il prezzo

Il prezzo di questa esclusiva serie limitata non è ancora stato comunicato, ma l’attesa è alta. Gli appassionati e i collezionisti dovranno pazientare ancora un po’ per scoprire quanto dovranno investire per aggiungere questo gioiello alla loro collezione. L’annuncio ufficiale del prezzo potrebbe arrivare più vicino alla data di lancio, aumentando l’aspettativa e l’interesse attorno a questo evento.

Luisa Marcelli

Luisa è una redattrice sportiva appassionata di tutto ciò che produce un rombo di motore. Nel corso degli anni, Luisa ha maturato un'esperienza significativa lavorando per alcune delle testate più prestigiose nel campo dell'automobilismo e delle moto, coprendo eventi nazionali e internazionali che spaziano dalla Formula 1 al MotoGP, fino alle rally e alle competizioni di auto storiche. Grazie alla sua conoscenza approfondita della tecnica, della storia e delle innovazioni del mondo motoristico, è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, sempre pronta a condividere insights unici e approfondimenti coinvolgenti. Oltre al suo lavoro di redazione, Luisa ama partecipare a incontri e conferenze del settore, dove apprezza discutere delle ultime tendenze e tecnologie con esperti e appassionati. Nel suo tempo libero, si dedica alla guida sportiva e alla scoperta di nuovi tracciati, perché per lei il motore non è solo lavoro ma una vera e propria vocazione. In Wigglesport, Luisa porta tutta la sua esperienza e passione, offrendo ai lettori articoli che combinano analisi tecnica e narrazione avvincente, il tutto condito dalla sua inesauribile energia e curiosità. Per chi condivide la sua passione o desidera avvicinarsi al fantastico mondo dei motori, Luisa Marcelli è la voce giusta da seguire.

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