Rinnovo imminente per Napoli-Kvara con il dilemma della clausola

Il dialogo tra il Napoli e Khvicha Kvaratskhelia è in pieno svolgimento, avvicinando le parti a un possibile accordo per il rinnovo di contratto. Questo incontro, avvenuto nel cuore pulsante di Milano, rappresenta un passo significativo per consolidare il legame tra il club partenopeo e il talentuoso giocatore georgiano. Sebbene le trattative siano ancora in corso, c’è una chiara volontà da entrambe le parti di trovare un’intesa che possa garantire ulteriori stagioni di successi insieme.

La questione del rinnovo

La questione del rinnovo è delicata e richiede una gestione accurata per evitare tensioni e mantenere l’armonia nello spogliatoio. Napoli è determinato a riconoscere il valore di Kvaratskhelia, considerandolo un potenziale top player a livello internazionale. Ciò si traduce in un significativo sacrificio economico da parte del club, che è pronto a offrire un contratto di circa sei milioni complessivi, bonus inclusi. Questa offerta prevede un ingaggio crescente nel tempo, che potrebbe avvicinarsi agli otto milioni netti a stagione richiesti dal giocatore.

La clausola rescissoria

L’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, ha accolto con favore gli sforzi del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per accontentare il suo assistito. Tuttavia, un aspetto cruciale della trattativa riguarda la clausola rescissoria. La richiesta di Jugeli è di fissare questa clausola a 80 milioni di euro, una cifra che il Napoli ritiene non congrua, considerando il precedente rifiuto di un’offerta superiore a cento milioni da parte del PSG. Questo nodo rappresenta uno degli ostacoli principali da superare per giungere a un accordo definitivo.

L’atmosfera positiva intorno alla squadra

Nonostante le trattative in corso, l’atmosfera intorno alla squadra è positiva. Kvaratskhelia si è reintegrato al centro del progetto tecnico del Napoli, complice anche il lavoro dell’allenatore Antonio Conte, che sta contribuendo a valorizzare ulteriormente le qualità del giocatore. L’entusiasmo per la stagione in corso, con un Napoli che è tornato a lottare per il titolo, è palpabile. Dopo la recente vittoria contro il Milan, Kvaratskhelia ha espresso la sua fiducia nella possibilità di rivincere lo scudetto, sottolineando la sua determinazione a concentrarsi sul campo.

Prospettive future

Se il rinnovo verrà formalizzato nei tempi previsti, l’adeguamento salariale sarà retroattivo, permettendo a Kvaratskhelia di beneficiare immediatamente del nuovo accordo economico. In caso contrario, il giocatore continuerà a percepire l’attuale stipendio di 1,8 milioni di euro più bonus fino alla fine della stagione. La prospettiva di un addio a due anni dalla scadenza del contratto rimane un’ipotesi, ma al momento l’obiettivo principale è di continuare insieme, puntando a tornare protagonisti nelle notti di Champions League.

Un equilibrio tra ambizioni economiche e sportive

Il contesto generale vede il Napoli impegnato a mantenere un equilibrio tra le ambizioni economiche e sportive. La città, galvanizzata dai successi recenti, offre un ambiente ideale per discutere del futuro con serenità. La volontà di evitare scontri e di trovare una soluzione condivisa è evidente, e questo potrebbe fare la differenza nelle trattative. Mentre il club cerca di proteggere i propri interessi finanziari, Kvaratskhelia e il suo entourage vogliono garantire al giocatore un percorso di crescita continua, sia in termini sportivi che contrattuali.

Le prossime settimane

Le prossime settimane saranno cruciali per definire il futuro di Kvaratskhelia al Napoli. Entrambe le parti sembrano intenzionate a proseguire la collaborazione, ma la questione della clausola rescissoria rimane centrale. Mantenere un dialogo aperto e costruttivo sarà essenziale per superare le divergenze e per consolidare un rapporto che promette di portare ulteriori successi al club campano. La speranza è che il talento georgiano possa continuare a brillare con la maglia azzurra, contribuendo a scrivere nuove pagine di storia per il Napoli, sia in Italia che in Europa.