Rimonta epica: Zalgiris di Trinchieri sbanca Milano

La serata al Forum di Assago sembrava destinata a essere una celebrazione per l’Olimpia Milano, che aveva dominato la partita per tre quarti, imponendo il suo ritmo e mostrando una pallacanestro di alto livello. L’EA7 era partita con energia, mettendo in scena un gioco collettivo che aveva lasciato ben poche speranze allo Zalgiris Kaunas. Con un vantaggio che aveva toccato addirittura i 27 punti a metà del terzo quarto, i tifosi milanesi erano già pronti a festeggiare una vittoria che sembrava ormai assicurata.

Nel primo tempo, l’Olimpia aveva dato spettacolo, guidata da un ispirato Zach LeDay, un ex della serata, che aveva già messo a segno 8 punti e 2 assist nei primi dieci minuti. La squadra di Ettore Messina aveva chiuso il primo tempo avanti 49-31, con una distribuzione equilibrata del punteggio tra i suoi giocatori: Brooks, Mirotic e Shields avevano segnato 6 punti ciascuno, mentre LeDay e Bolmaro, uno dei protagonisti inattesi, erano rispettivamente a quota 9 e 11 punti.

La ripresa e l’inizio della rimonta

La ripresa sembrava una continuazione naturale del primo tempo. Milano continuava a dominare, mantenendo una difesa aggressiva e una circolazione di palla che impediva allo Zalgiris di entrare in partita. Con un vantaggio di 64-37, l’Olimpia aveva apparentemente messo in cassaforte la vittoria. Tuttavia, lo Zalgiris, guidato dall’abile stratega Andrea Trinchieri, non si è arreso. La squadra lituana ha iniziato a pressare a tutto campo, una mossa che si è rivelata cruciale per cambiare l’inerzia della partita.

Il quarto periodo e la clamorosa rimonta

Nel quarto periodo, lo Zalgiris ha messo in scena un clamoroso rimonta, segnando un incredibile parziale di 37-16. Gli esterni di Trinchieri, guidati da un Francisco ispirato, hanno cominciato a penetrare nella difesa milanese con facilità, mentre Ulanovas e Giedraitis hanno trovato il bersaglio dall’arco. Il crollo della difesa dell’Olimpia ha permesso ai lituani di recuperare terreno, fino a raggiungere un incredibile pareggio sull’81 pari.

I minuti finali e la sconfitta di Milano

La tensione è salita alle stelle negli ultimi minuti. Un botta e risposta tra Shields e Francisco ha mantenuto la partita in equilibrio, ma lo Zalgiris ha trovato il vantaggio decisivo grazie ai tiri liberi di Butkevicius. Milano ha avuto l’opportunità di reagire, ma gli errori dalla lunetta di Bolmaro e la tripla sbagliata da Brooks a pochi secondi dalla fine hanno spento le speranze dei padroni di casa. Alla fine, lo Zalgiris ha chiuso la partita sull’85-82, infliggendo a Milano la sua prima sconfitta casalinga della stagione.

Riflessi e implicazioni della sconfitta

Questa amara sconfitta rappresenta il terzo ko in quattro partite per l’EA7, un segnale d’allarme per la squadra di Messina. Nonostante un Mirotic da 17 punti, non è stato sufficiente per fermare la rimonta lituana. Per lo Zalgiris, invece, questa vittoria rappresenta un doppio successo nella campagna italiana, avendo già sconfitto un’altra squadra italiana nel corso della stagione.

Conclusione: l’imprevedibilità del basket

L’incredibile rimonta orchestrata da Trinchieri mette in luce la capacità dello Zalgiris di sfruttare ogni minima opportunità, sottolineando come la pallacanestro non sia mai scontata fino al fischio finale. La partita al Forum sarà ricordata come un esempio di come il basket possa essere uno sport imprevedibile, dove anche un vantaggio apparentemente incolmabile può essere annullato in pochi minuti di gioco.

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