Sono passati solamente due anni, ma per la stella francese Kylian Mbappé è già arrivato il momento di ritornare.
Non sempre le storie più belle hanno un lieto fine. Non sempre le cose vanno nel modo in cui tutti si aspettavano. Non sempre il mondo ti sorride. E questo lo sa bene Kylian Mbappé.
L’attaccante classe ’98 si è trasferito la scorsa estate al Real Madrid, salutando il suo Paris Saint-Germain dopo sei anni, 308 presenze totali e 256 gol segnati. Un’operazione di mercato stellare – che andava avanti ormai da molto tempo – in grado di aumentare la forza smisurata delle Merengues e creare una vera e propria arma di distruzione nelle mani di Carlo Ancelotti. Almeno è quello che si pensava. Ma, come dicevamo prima, non sempre tutto va come ci si immaginava prima.
L’inizio di stagione di Mbappé è stato parecchio difficoltoso (8 gol in 16 partite) e questo sembra inficiare anche le prestazioni degli altri campioni del Real. La pesantissima sconfitta per 4-0 nel Clasico contro il Barcellona e la debacle in Champions League con il Milan al Santiago Bernabeu sono due cartoline del momento no dei Blancos.
Come se tutto questo non bastasse, Kylian Mbappé dovrà fare presto i conti con il suo passato. E non parliamo del passato lucente con il PSG, ma di una parentesi buia con la sua Francia.
Trofei nazionali su trofei con il PSG, un Mondiale vinto a soli 19 anni e l’accostamento con i campionissimi Lionel Messi e Cristiano Ronaldo arrivato sin dalla giovane età. La carriera di Mbappé, a quasi 26 anni, è già ricca di soddisfazioni. Ma quel 18 dicembre 2022 resta una macchia difficile da cancellare.
Quella maledetta finale del Mondiale persa contro l’Argentina in Qatar, nonostante una tua magnifica tripletta, fa ancora male. Però, anche se con le dovute proporzioni, il destino ha deciso di darti una “seconda possibilità”. Proprio in quello stadio e nello stesso giorno di due anni fa.
Il 18 dicembre 2024, infatti, il Real Madrid giocherà in Qatar, al Lusail Stadium, la finale della nuova Coppa Intercontinentale. Il trofeo sostituirà il Mondiale per Club, che dal 2025 si disputerà in estate con un nuovo format.
Alla Coppa Intercontinentale parteciperanno le sei squadre vincitrici delle maggiori competizioni continentali. Il Real Madrid, vincitore dell’ultima Champions League, andrà di diritto in finale, senza passare da nessuna gara di playoff.
Sarà questa l’occasione per Mbappé, senza dimenticare gli altri due francesi del Real Aurelien Tchouameni ed Eduardo Camavinga, di prendersi una piccola rivincita e alzare un trofeo in Qatar. Non sarà di certo il Mondiale con la propria nazione, ma è pur sempre una coppa.
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