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Reid fallisce il colpo decisivo, i celtics strappano la vittoria a minnesota

La partita di domenica tra i Boston Celtics e i Minnesota Timberwolves ha regalato ai tifosi un finale mozzafiato, con i Celtics che hanno trionfato con un punteggio di 107-105. Questo incontro ha messo in luce non solo le abilità dei giocatori, ma anche la determinazione delle squadre, culminando in un finale ad alta tensione. Naz Reid, con la possibilità di segnare la tripla della vittoria, ha visto il suo tiro infrangersi sul ferro, permettendo ai Celtics di conquistare la loro quinta vittoria consecutiva e consolidare il loro record a 14-3.

Un inizio esplosivo

Sin dai primi minuti, la partita ha preso una piega entusiasmante. Jaylen Brown ha iniziato con un impressionante 5/5 da tre punti, dando il via a un avvio travolgente per i Celtics. Tuttavia, la squadra ha subito un blackout offensivo che ha permesso ai Timberwolves di rientrare in partita. La difesa di Rudy Gobert ha avuto un impatto significativo, con 9 rimbalzi nel primo quarto, costringendo Boston a tiri difficili.

La reazione di Boston

Dopo un momento difficile, i Celtics hanno trovato nuova energia dalla panchina con i contributi di Sam Hauser e Payton Pritchard, che hanno realizzato triple importanti. La coppia di star, Jason Tatum e Al Horford, ha cominciato a trovare il ritmo, permettendo ai Celtics di guadagnare un vantaggio di 10 punti. Nonostante un buon 41% da tre punti e un numero maggiore di tiri liberi, Minnesota ha continuato a rimanere in partita grazie all’abilità di Gobert e alle giocate di Anthony Edwards.

Un finale al cardiopalma

Nell’ultimo quarto, Minnesota ha ridotto il divario a soli due punti, ma Derrick White ha risposto prontamente a ogni tentativo di rimonta con canestri decisivi. Con 19 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, White si è rivelato fondamentale per il successo di Boston. Tuttavia, il climax della partita è arrivato quando Reid ha avuto l’opportunità di segnare la tripla della vittoria, ma il suo tiro è andato a vuoto, scatenando l’esultanza dei tifosi Celtics al TD Garden.

In conclusione, i Celtics hanno dimostrato una volta di più la loro forza e profondità di roster, con Brown che ha messo a segno 29 punti, Tatum 26 e White 19. D’altra parte, i Timberwolves stanno ancora cercando la loro identità, ma i segnali di miglioramento sono evidenti, grazie al talento di Edwards e alla presenza dominante di Gobert. La stagione è ancora lunga e ogni partita rappresenta un’opportunità per entrambe le squadre di crescere e migliorare.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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