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Real Madrid strappa la semifinale di Coppa del Re con un gol all’ultimo respiro

Real Madrid strappa la semifinale di Coppa del Re con un gol all'ultimo respiro - ©ANSA Photo

Il Real Madrid ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza e il suo spirito combattivo, conquistando un posto in semifinale della Coppa del Re con una vittoria drammatica per 3-2 contro il Leganes. La partita, giocata allo stadio Municipal de Butarque, ha visto i blancos passare in vantaggio con due reti, per poi subire il ritorno dei padroni di casa, prima che l’attaccante Gonzalo Garcia siglasse il gol decisivo al 94′.

Inizio promettente e vantaggio iniziale

Il match era iniziato in modo promettente per il Real Madrid, che si è portato subito in vantaggio grazie a una rete di Luka Modric. Il centrocampista croato, simbolo della squadra e uno dei giocatori più esperti, ha mostrato tutta la sua classe con un tiro preciso che ha sorpreso il portiere avversario. Nonostante le assenze di due delle stelle della squadra, Kylian Mbappé e Jude Bellingham, il Real Madrid ha dimostrato di avere una rosa profonda e talentuosa.

Poco dopo, il giovane talento brasiliano Endrick ha raddoppiato le marcature con un gol che ha esaltato i tifosi madridisti. Endrick, che sta guadagnando sempre più spazio nella prima squadra, ha dimostrato grande freddezza sotto porta, confermando le aspettative su di lui come uno dei futuri protagonisti del calcio mondiale. Con un 2-0 nel primo tempo, il Real Madrid sembrava essere in controllo della partita.

La reazione del Leganes

Tuttavia, il Leganes non si è arreso e ha iniziato a spingere per riaprire il match. La squadra di casa ha trovato la forza di reagire, sfruttando alcune disattenzioni della difesa madridista. Il centrocampista Cruz ha segnato una doppietta che ha riportato in parità il punteggio, mandando in crisi i merengues. I gol di Cruz sono stati caratterizzati da:

Un tiro potente dalla distanza.
Un abile inserimento in area.

Questi momenti hanno portato l’atmosfera a un livello di tensione palpabile.

Il gol decisivo e la soddisfazione di Ancelotti

Con il punteggio fissato sul 2-2, la partita sembrava destinata a trascinarsi verso i tempi supplementari. Tuttavia, al 94′, quando i tifosi del Real Madrid temevano il peggio, è emerso il giovane Gonzalo Garcia, un talento proveniente dalle giovanili, che ha saputo sfruttare un assist perfetto di un compagno. Il suo gol, avvenuto in un momento cruciale, ha innescato la gioia tra i tifosi madridisti e ha lasciato i giocatori del Leganes increduli.

Il tecnico Carlo Ancelotti non ha nascosto la sua soddisfazione per la prestazione della squadra e, in particolare, per l’impatto di Garcia: “Il suo gol è arrivato giusto in tempo. Lui ci ha portato freschezza ed energia. È un giovane che ha dimostrato di avere un grande potenziale e sono felice che abbia potuto contribuire in una partita così importante”. Ancelotti ha sottolineato l’importanza di avere una rosa ampia e talentuosa, in grado di affrontare le avversità, specialmente in una competizione così impegnativa come la Coppa del Re.

La vittoria contro il Leganes non è solo un passo verso la semifinale, ma un segnale chiaro della determinazione del Real Madrid di competere per tutti i trofei in palio. La squadra sta attraversando un periodo di transizione, con l’inserimento di giovani talenti e la gestione di giocatori esperti, e le prestazioni di giocatori come Gonzalo Garcia sono fondamentali per il futuro del club.

In semifinale, il Real Madrid affronterà una delle avversarie più temibili, e la squadra dovrà essere pronta a dare il massimo. La Coppa del Re è una competizione prestigiosa in Spagna, e il Real Madrid ha una lunga storia di successi in questo torneo. La squadra mira a vincere il trofeo e a riportare a casa un titolo che manca dal 2023.

Con la fiducia rinnovata e la spinta dei tifosi, il Real Madrid si prepara ad affrontare le semifinali, consapevole che ogni partita sarà una battaglia. La vittoria contro il Leganes è stata una prova di carattere, e i blancos sanno che dovranno continuare a lottare e a dimostrare il loro valore per raggiungere la finale e, si spera, alzare il trofeo della Coppa del Re. La stagione è ancora lunga e piena di sfide, ma il Real Madrid ha dimostrato di essere pronto a combattere fino alla fine.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,