Intervenuto alla vigilia della sfida contro il Torino, Antonio Conte ha parlato senza giri di parole del futuro di Raspadori.
Dopo un avvio da incubo con la pesante sconfitta per 3-0 contro il Verona alla prima giornata, il Napoli ha reagito da grande squadra e ha mostrato di avere le carte in regola per tornare subito ai vertici del calcio italiano. Una serie di successi ha spinto gli azzurri fino al primo posto in classifica, dimostrando una solidità e un’efficacia che pochi avrebbero pronosticato. Pur non incantando sempre sul piano del gioco, il Napoli ha mostrato fin qui grande maturità e polso nel saper gestire i momenti delle partite.
La sfida di domenica contro il Torino rappresenta un altro banco di prova per mantenere il primato e magari cominciare a prendere qualche punto di vantaggio dalle altre. Fiorentina ed Inter, infatti, si affronteranno al Franchi: almeno una delle due, dovrà per forza concedere qualcosa.
Nonostante l’ottimo cammino fatto fin qui, è comprensibile tuttavia che non tutti stiano vivendo la stagione con lo stesso entusiasmo. Tra i protagonisti della rosa, Giacomo Raspadori è finito recentemente al centro delle discussioni di mercato dopo alcune dichiarazioni rilasciate il mese scorso nel ritiro della Nazionale, ma rese pubbliche solo recentemente dalla FIGC.
Nello specifico, l’ex attaccante del Sassuolo non ha fatto mistero di desiderare più spazio e di ambire a giocare con una certa continuità. Cosa che a Napoli non è mai riuscito ad avere. Di fatto, è chiaro che le sue parole abbiano alimentato le voci di una possibile cessione a gennaio, con il nome della Juventus che di tanto in tanto torna in auge. L’ipotesi di uno scambio con Fagioli, che vive una situazione simile in bianconero, ha infiammato le speculazioni nelle ultime ore, ma ci ha pensato Antonio Conte a smorzare il clamore.
In conferenza stampa, il tecnico del Napoli ha dichiarato senza mezzi termini: “Per me è un giocatore importante come tutti. La mia intenzione è di rinforzare il Napoli, non di indebolirlo. Voglio rinforzare il Napoli e non voglio lasciar andare i giocatori che ci rendono forti, non sono così stupido. L’ho fatto in estate e lo farò anche a gennaio se sarà necessario”. Un messaggio chiaro, che sottolinea la fiducia del tecnico nel giovane attaccante e la volontà di tenere compatta la squadra per affrontare le sfide future.
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