Un simbolo di status sociale: l’auto di Bernard Arnault
L’automobile è spesso considerata un simbolo di status sociale, un mezzo per esprimere il proprio stile di vita e la propria posizione economica. Tuttavia, non è sempre così, come dimostra la storia della Peugeot 205 Gti di Bernard Arnault. A quarant’anni dal debutto della 205 Gti, una delle sportive compatte più iconiche degli anni ’80, la messa in vendita di un esemplare che un tempo apparteneva al magnate francese ha riportato alla luce una curiosa vicenda.
Un magnate e una scelta sorprendente
Bernard Arnault, nato nel 1949, è oggi un nome di spicco nel mondo degli affari, presidente e CEO di LVMH, il colosso del lusso che domina gran parte del mercato globale della moda. Con un patrimonio che Forbes stimava in 226,5 miliardi di dollari nel marzo 2023, Arnault è riconosciuto come l’uomo più ricco del mondo. Nonostante la sua immensa ricchezza, negli anni ’90 Arnault optò per un veicolo decisamente modesto rispetto ai suoi mezzi finanziari. La sua scelta ricadde su una Peugeot 205 Gti, una vettura amata per la sua guida sportiva e il suo design compatto, ma lontana dal lusso sfrenato che ci si potrebbe aspettare da una persona del suo calibro.
Una vettura unica nel suo genere
Acquistata nel 1990, quando Arnault era ancora relativamente nuovo alla guida del gruppo LVMH, la sua 205 Gti era equipaggiata con un motore a benzina da 1,9 litri, capace di erogare 130 cavalli e dotata di cambio manuale. Nonostante la semplicità apparente, l’auto subì delle modifiche per aumentare la sicurezza del suo proprietario: fu blindata con un sistema di resistenza B2, capace di resistere a colpi di pistola di piccolo calibro, e rivestita internamente in pelle, l’unica concessione al lusso.
Un aneddoto curioso e il parco auto di Arnault
Arnault utilizzava la sua Peugeot per gli spostamenti quotidiani a Parigi, il che generò un aneddoto curioso. Si racconta che un giorno, arrivato all’ingresso di una delle sue aziende, non riuscì a entrare perché la guardia giurata non poteva immaginare che un uomo della sua statura potesse viaggiare su un’auto così comune. Una volta scoperta l’identità del conducente, la guardia ricevette un aumento di stipendio per il suo zelo.
Nonostante il suo stile di vita apparentemente sobrio, Arnault possiede anche una collezione di auto di lusso che include almeno cinque supercar di pregio: una Ferrari 599 GTO, la sua preferita, un’Aston Martin One-77, una Rolls-Royce Ghost, una Bugatti EB110 Super Sport e una Mercedes-Benz SLR McLaren Stirling Moss. Questo parco auto ha un valore complessivo vicino ai dieci milioni di euro, una cifra che appare modesta rispetto ai dividendi miliardari che Arnault e i suoi figli hanno recentemente ricevuto dalla loro società di famiglia, Financière Agache.
Il ritorno della Peugeot 205 Gti
La 205 Gti di Arnault è recentemente tornata alla ribalta quando è stata messa in vendita su un sito specializzato. L’attuale proprietario, Florent Guibert, residente a Montussan nella regione della Gironda, l’ha acquistata da un facoltoso collezionista che desidera rimanere anonimo. Guibert ha confermato che l’auto conserva ancora il rombo originale del modello e che, sebbene il libretto di circolazione sia intatto, sarà necessario rifare il sistema di distribuzione per poterla guidare.
Un pezzo di storia automobilistica
La vettura è stata proposta a un prezzo di partenza di 60mila euro, cifra che rappresenta quasi il doppio del suo valore nel 2018, l’ultima volta che cambiò proprietario. Questo importo è anche tre volte superiore alla quotazione media di un modello simile dell’epoca, ma la storia unica dell’auto giustifica l’aumento. Le modifiche apportate da Arnault, infatti, fecero lievitare il costo originale della vettura fino a cinque volte il prezzo di listino.
La storia di questa Peugeot 205 Gti è un affascinante intreccio di semplicità e lusso, una testimonianza di come anche gli uomini più ricchi del mondo possano trovare piacere nei piccoli dettagli della vita, come guidare una compatta sportiva nel traffico parigino. E mentre la vettura cerca un nuovo proprietario disposto a sborsare una somma considerevole per un pezzo di storia automobilistica, la leggenda di Bernard Arnault e della sua auto continua a vivere.