Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha recentemente affrontato temi significativi durante la sua ultima conferenza stampa, mostrando un forte supporto a Edoardo Bove, un giovane calciatore della squadra che sta affrontando una grave malattia. Ranieri ha espresso la sua vicinanza con un toccante messaggio: “Volevo dare un abbraccio grande ad Edoardo. Tieni duro, siamo tutti con te”. Questo gesto di solidarietà non solo evidenzia la sensibilità del mister, ma anche il forte legame che unisce i membri della squadra e la città di Roma.
la situazione attuale della roma
Passando a questioni più sportive, Ranieri ha parlato della situazione attuale della Roma, un club che sta attraversando un periodo di difficoltà in classifica. “Dicembre è il mese della verità – ha ripetuto il tecnico – quello in cui capiremo chi siamo e dove vogliamo andare”. Con impegni che si preannunciano più abbordabili, la squadra è chiamata a dare il massimo, iniziando dalla prossima partita contro il Lecce di Giampaolo, un match cruciale per rilanciare le ambizioni della Roma.
preoccupazioni per dovbyk e pellegrini
Una delle preoccupazioni principali riguarda Artem Dovbyk, attaccante della squadra, il quale potrebbe non essere disponibile per il match contro il Lecce a causa di una forte influenza. Ranieri ha dichiarato: “Non sta bene, è fortemente influenzato ed è sceso con la febbre contro l’Atalanta. Non so se ce l’avrò per il Lecce”. La sua assenza sarebbe un colpo duro per la squadra, che conta sulla sua capacità offensiva. Nonostante ciò, Ranieri ha elogiato l’impegno di Dovbyk nelle ultime partite, in particolare per la prestazione contro l’Atalanta.
Per quanto riguarda Lorenzo Pellegrini, Ranieri ha affermato che il capitano si sta allenando bene, ma che la sua presenza in campo sarà decisa di partita in partita. “Lorenzo è splendido dalla metà campo in avanti, sa fare tutto”, ha continuato il tecnico, chiarendo che la scelta di non schierarlo contro l’Atalanta era motivata dalla necessità di avere un centrocampista più fisico.
l’atteggiamento di dybala e le scelte tattiche
Un altro punto di discussione è stato l’atteggiamento di Paulo Dybala. Ranieri ha espresso insoddisfazione riguardo all’intensità mostrata dall’argentino, pur riconoscendo il suo potenziale: “Non sono contento dell’intensità di Dybala, ma lo sono per come ha giocato. L’intensità non è la sua qualità”. Questo commento mette in evidenza la necessità di avere giocatori che non solo siano dotati di talento, ma che mostrino anche un impegno costante durante le partite.
Ranieri ha anche parlato della possibilità di cambiare modulo, affermando che sta considerando diverse opzioni. “A centrocampo la coppia titolare è Paredes-Kone. Leo è un campione e lo sta facendo vedere”, ha aggiunto, mostrando fiducia nei suoi uomini e nella loro capacità di adattarsi.
In conclusione, il tecnico ha ribadito che ora inizia il vero campionato della Roma e che dicembre sarà un mese cruciale per le sorti della squadra. “Non ci sono partite facili. Il Lecce non molla mai, cerca la quarta salvezza. Ha vinto a Venezia, ha pareggiato con la Juventus. Dobbiamo essere furbi e determinati. Ogni palla sarà importante. Voglio una squadra che vada in campo senza conoscere l’avversario ma che lotti su ogni pallone”, ha dichiarato Ranieri, sottolineando l’importanza di affrontare ogni partita con la giusta mentalità.
Infine, Ranieri ha preso le distanze dalle recenti critiche espresse da alcuni membri del suo staff nei confronti degli arbitri, affermando che “la cosa più difficile nel calcio italiano è fare l’arbitro”. Ha invitato al rispetto reciproco, sottolineando l’importanza di mantenere la serenità e il fair play, tanto dentro quanto fuori dal campo.