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Ranieri: la sfida con il Bilbao è tra le più affascinanti dell'Europa League - ©ANSA Photo
La sfida dell’Europa League tra la Roma e l’Athletic Bilbao si preannuncia come uno degli incontri più affascinanti e attesi della competizione. Claudio Ranieri, l’allenatore giallorosso, ha espresso il suo entusiasmo per questo match, sottolineando l’importanza e la storia del club basco. “La sfida con l’Athletic Bilbao è una delle più affascinanti per chi fa questo mestiere. È una squadra che ho affrontato diverse volte quando ho allenato in Spagna,” ha dichiarato Ranieri sul sito ufficiale della Roma dopo il sorteggio degli ottavi di finale.
La tradizione dell’Athletic Bilbao
L’Athletic Bilbao, noto per la sua tradizione calcistica e il suo modello di gestione, si basa su un principio fondamentale: la formazione di giocatori locali. Questa filosofia ha dato vita a una squadra profondamente radicata nella cultura basca, capace di attrarre talenti provenienti dalle regioni circostanti. La squadra è famosa anche per la sua capacità di esprimere un gioco intenso e fisico, che mette alla prova le avversarie come la Roma.
Le sfide nel San Mamés
Ranieri ha messo in evidenza le difficoltà che comporta giocare nel celebre stadio di San Mamés, il “Nuovo Tempio”, che ha riaperto nel 2013. “Andare nel loro stadio, con quella storia e quel senso di appartenenza, non è mai facile,” ha aggiunto l’allenatore. Il San Mamés è noto per il suo ambiente elettrico, dove i tifosi dell’Athletic creano un’atmosfera unica e coinvolgente.
La determinazione della Roma
Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ha condiviso le impressioni di Ranieri, sottolineando l’importanza della storia e dell’identità dell’Athletic. “Il Bilbao è un club con una storia e un’identità molto forti, profondamente legato alla sua terra e ai suoi valori, con giocatori di grande qualità e un’energia particolare che deriva dal loro senso di appartenenza,” ha dichiarato Ghisolfi. Questo attaccamento alla propria cultura locale è una delle caratteristiche più distintive dell’Athletic, che ha sempre rifiutato l’idea di ingaggiare giocatori stranieri, mantenendo una rosa composta esclusivamente da atleti provenienti dai Paesi Baschi.
Ghisolfi ha poi messo in luce la motivazione extra che l’Athletic avrà nel giocare questa partita, in quanto la finale di Europa League si svolgerà proprio al San Mamés. “La possibilità di giocare la finale nel proprio stadio darà loro una motivazione extra,” ha sottolineato il dirigente. Questo fattore potrebbe alimentare ulteriormente la spinta dei padroni di casa, rendendo la partita ancora più difficile per la Roma.
Tuttavia, Ghisolfi ha anche voluto ricordare che la Roma è un club con una sua identità forte e una storia europea importante. “Noi siamo la Roma, un club con un’identità altrettanto forte, una storia europea importante e un gruppo che sa affrontare le sfide con personalità e ambizione,” ha affermato, cercando di infondere fiducia nei tifosi e nella squadra.
Un confronto di culture calcistiche
La sfida tra Roma e Athletic Bilbao promette di essere un vero e proprio scontro di culture calcistiche, dove si confronteranno non solo le abilità tecniche dei giocatori, ma anche le passioni e le identità dei due club. Sarà un incontro che metterà alla prova la determinazione della Roma e la solidità dell’Athletic, e che sicuramente attirerà l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio.
Con un mix di storia, tradizione e ambizione, questa sfida si preannuncia come un capitolo emozionante nel percorso di entrambe le squadre nel prestigioso torneo europeo. Tifosi e addetti ai lavori sono già in fermento per quello che potrebbe essere un incontro indimenticabile, ricco di emozioni e colpi di scena. La storia di questi due club si intreccerà nuovamente, regalando a tutti gli appassionati di calcio una serata da ricordare.