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Ranieri carica la Roma: Siamo pronti per l’Europa

Il clima in casa Roma è di ottimismo e determinazione dopo la recente vittoria contro il Genoa, un match che ha visto i giallorossi trionfare con un punteggio di 3-1. Il tecnico Claudio Ranieri, intervistato da Dazn, ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione della squadra, sottolineando le difficoltà affrontate durante la gara. “Era una gara difficile, il Genoa con l’arrivo di Vieira si è quadrato bene”, ha affermato Ranieri, evidenziando come il nuovo allenatore del Genoa abbia apportato cambiamenti significativi alla squadra.

La Roma ha subito un gol da una palla inattiva, un aspetto che ha destato preoccupazione nel mister. “Abbiamo preso un gol su palla inattiva incredibile, ma fa parte del gioco del calcio”, ha commentato, cercando di mantenere un atteggiamento positivo nonostante l’incidente. Tuttavia, la squadra è riuscita a reagire e a ribaltare la situazione, portando a casa tre punti preziosi.

il supporto dei tifosi

Una delle note positive della serata è stata l’affluenza dei tifosi, che hanno riempito lo stadio con il loro entusiasmo. Ranieri ha sottolineato l’importanza di vincere anche per ringraziare i sostenitori: “Dobbiamo fare di tutto per questa gente che ci ama a non finire”. Questa connessione tra squadra e tifosi è fondamentale in un club con una storia così ricca come quella della Roma, dove il supporto della curva è sempre stato un elemento chiave per le prestazioni sul campo.

i giocatori chiave

Un altro tema affrontato da Ranieri è stato il contributo di alcuni giocatori chiave. In particolare, il mister ha elogiato Stephan El Shaarawy, definendolo “uno degli esperti” della squadra. “So che ci posso sempre contare su di lui”, ha detto, riferendosi al suo ingresso in campo. La presenza di El Shaarawy, un giocatore che ha dimostrato di avere un grande impatto nelle partite cruciali, è fondamentale in un periodo in cui la Roma deve affrontare un calendario fitto di impegni, con gare ogni tre giorni.

obiettivi stagionali

La questione degli obiettivi stagionali è stata altrettanto centrale nell’intervento di Ranieri. Con le competizioni europee in vista, il tecnico ha dichiarato: “Penso di guardare sempre partita per partita. Ora avremo due gare importanti in Europa per cui cercheremo di fare risultato”. La Roma è attualmente impegnata nella fase a gironi dell’Europa League e il mister è consapevole della necessità di raccogliere punti preziosi per garantire un buon piazzamento.

Ranieri ha anche espresso la sua fiducia nel gruppo: “I ragazzi sono pronti e stanno bene fisicamente e mentalmente. Vogliamo esserci”. Questa affermazione è particolarmente significativa, dato che la Roma sta cercando di costruire una squadra competitiva in grado di affrontare le sfide sia in campionato che in Europa. La preparazione fisica e mentale è cruciale, soprattutto considerando le pressioni che arrivano da più fronti.

Infine, il mister ha rilanciato la questione del suo futuro, rispondendo con una nota di leggerezza a chi gli chiedeva se continuerà a essere l’allenatore della Roma il prossimo anno. “Lasciatemi in pace (ride, ndr). Io avevo già deciso un anno fa di voler smettere…”, ha scherzato, mostrando come, nonostante le pressioni e le aspettative, riesca a mantenere un atteggiamento positivo e distaccato.

Il suo approccio sembra riflettere una filosofia di lavoro basata sul presente, dove ogni partita è un’opportunità per crescere e migliorare. Con il supporto dei tifosi e una squadra in forma, Ranieri e i suoi ragazzi sono pronti a lanciarsi verso le sfide europee, con la determinazione di fare bene e lasciare un segno nella storia recente della Roma.

In un contesto calcistico italiano in continua evoluzione, la Roma si sta ritagliando uno spazio importante, grazie alla visione e alla leadership di un tecnico esperto come Ranieri. Le prossime partite saranno decisamente indicative per il futuro della squadra e per la sua ambizione di tornare a competere ai massimi livelli, sia in Italia che in Europa. Con il giusto atteggiamento e la determinazione mostrata, i giallorossi potrebbero realmente ambire a traguardi significativi nella stagione in corso.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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