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Ranieri annuncia: Siamo pronti per conquistare l’Europa

Ranieri annuncia: Siamo pronti per conquistare l'Europa - ©ANSA Photo

Claudio Ranieri, l’esperto tecnico della Roma, ha rilasciato dichiarazioni significative dopo la vittoria della sua squadra contro il Genoa, una partita che ha messo in luce le ambizioni della squadra giallorossa e il calore dei suoi tifosi. Il match, disputatosi all’Olimpico, ha visto la Roma impegnata in una sfida intensa, in cui il Genoa, sotto la guida del nuovo allenatore Vieira, si è presentato con un atteggiamento ben organizzato e difensivo.

la gara difficile e il sostegno dei tifosi

“Era una gara difficile”, ha dichiarato Ranieri a Dazn, sottolineando come il Genoa sia riuscito a trovare una buona quadratura in campo. “Abbiamo preso un gol su palla inattiva incredibile, ma fa parte del gioco del calcio”, ha continuato, evidenziando come anche gli errori possano influenzare l’esito di una partita. Nonostante le difficoltà, la Roma ha mostrato carattere e determinazione, riuscendo a prevalere e a portare a casa i tre punti.

Un aspetto che Ranieri ha voluto mettere in evidenza è il legame speciale che si è creato tra la squadra e i suoi tifosi. “Volevamo comunque vincere anche solo per ringraziare i tifosi che di venerdì sera hanno riempito lo stadio”, ha affermato. Il sostegno dei tifosi è fondamentale per la squadra, e Ranieri ha sottolineato l’importanza di restituire loro il calore che quotidianamente dimostrano. “Dobbiamo fare di tutto per questa gente che ci ama a non finire”, ha aggiunto, evidenziando il forte senso di responsabilità che avverte nei confronti della comunità romanista.

l’importanza dei giocatori esperti

Un altro tema trattato dall’allenatore è stato l’importanza di avere a disposizione giocatori esperti e di qualità, come El Shaarawy. “El Shaarawy è uno degli esperti e so che ci posso sempre contare su di lui”, ha detto, lodando l’impegno e la dedizione del calciatore. L’ingresso in campo del numero 92 giallorosso è stato decisivo, e Ranieri ha evidenziato come il suo modo di allenarsi sia un esempio per il resto della squadra. “Vedere come si allenano è stupendo”, ha commentato, facendo riferimento al clima di competitività e motivazione che regna all’interno del gruppo.

preparazione per le sfide europee

La Roma si sta preparando ora ad affrontare due gare importanti in Europa, e Ranieri ha chiarito che l’obiettivo è quello di ottenere risultati significativi. “Penso di guardare sempre partita per partita. Ora avremo due gare importanti in Europa per cui cercheremo di fare risultato”, ha spiegato. La consapevolezza della squadra riguardo alla propria condizione fisica e mentale è un elemento cruciale per affrontare le sfide imminenti. “I ragazzi sono pronti e stanno bene fisicamente e mentalmente. Vogliamo esserci”, ha affermato con determinazione.

In un contesto in cui il calcio italiano sta vivendo una fase di rinnovamento e di grande competitività, l’atteggiamento di Ranieri è emblematico di un allenatore che sa come gestire le pressioni e le aspettative. La Roma, storicamente una delle squadre più blasonate del campionato, punta a tornare a competere ai vertici, sia in Serie A che nelle competizioni europee. La prossima sfida in Europa League rappresenta un’opportunità per dimostrare il valore della squadra, specialmente in un periodo in cui la squadra sembra aver trovato un buon equilibrio.

Infine, Ranieri ha chiuso il suo intervento con una battuta che ha strappato un sorriso: “Lasciatemi in pace (ride, ndr). Io avevo già deciso un anno fa di voler smettere…”. Questa frase rispecchia il suo carattere e la sua umanità, mostrando come, nonostante le pressioni del ruolo, l’allenatore riesca a mantenere un approccio sereno e ironico. La Roma, con Ranieri al timone, sembra dunque pronta ad affrontare il futuro con la giusta determinazione e il sostegno incondizionato dei suoi tifosi.

L’atmosfera che si respira attorno alla squadra è di grande ottimismo e voglia di riscatto. Con un calendario fitto di impegni e la necessità di mantenere alta la concentrazione, ogni partita diventa fondamentale per costruire la stagione e raggiungere gli obiettivi prefissati. La Roma, con il suo storico allenatore, è decisa a scrivere un capitolo importante nel suo percorso, sia in Italia che in Europa, e i tifosi sono pronti a sostenere la squadra in questa avventura.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,