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Rally 2025: Aci Team Italia svela le novità della stagione

Il semaforo verde è scattato per la stagione 2025 del rally, e l’Aci Team Italia ha svelato i suoi programmi ambiziosi durante una cerimonia che si è tenuta nella Galleria Caracciolo, a Roma. Questo nuovo salone espositivo, situato presso la sede centrale dell’Automobile Club d’Italia, ha fatto da cornice a un evento che ha messo in luce non solo i programmi di gara, ma anche i giovani talenti che rappresenteranno l’Italia nelle competizioni internazionali.

L’Automobile Club d’Italia, in collaborazione con Aci Sport e vari partner, ha presentato al pubblico i 32 volti di giovani piloti e navigatori, selezionati per formare parte della compagine tricolore. Questi atleti sono stati scelti per il loro potenziale e la loro determinazione, con l’obiettivo di accompagnarli nella loro crescita sportiva e nella conquista di nuovi successi. L’evento ha avuto come motto “Costruiamo talenti”, sottolineando l’impegno dell’Aci nel promuovere e sviluppare giovani promesse della disciplina rallistica.

Programmi di gara e talenti emergenti

Durante la presentazione, è stato chiarito che gli equipaggi sono suddivisi in due gruppi distinti:

  1. Primo gruppo: sei piloti già affermati nel panorama rallistico italiano, con i loro navigatori, che parteciperanno a competizioni internazionali come il Mondiale e l’Europeo.
  2. Secondo gruppo: dieci equipaggi che prenderanno parte al Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, dove avranno l’opportunità di seguire le orme dei piloti più esperti e ambire a partecipazioni internazionali future.

Tra i rappresentanti di Aci Team Italia nel FIA World Rally Championship 2025 ci saranno Roberto Daprà e Giovanni Trentin. Daprà, un pilota trentino classe 2001, ha già fatto il suo debutto nel Mondiale lo scorso gennaio al Rallye Monte-Carlo, chiudendo la gara in quinta posizione. Il suo compagno di squadra, Giovanni Trentin, un giovane talento di Treviso classe 2007, farà il suo esordio nel WRC al Rally Islas Canarias a fine aprile, dopo aver vinto il campionato lettone Junior 2023.

Opportunità nel FIA European Rally Championship

Un altro punto saliente della stagione 2025 sarà il coinvolgimento di due promettenti piloti nel FIA European Rally Championship. Matteo Doretto, campione italiano Junior uscente, correrà con Andrea Budoia, mentre Francesco Dei Ceci, vice campione italiano Junior, sarà affiancato da Nicolò Lazzarini. Entrambi i piloti rappresenteranno l’Italia in questa serie, dove si preannuncia un duello avvincente tra i due, già protagonisti nel campionato giovanile italiano.

Valentino Ledda, un altro giovane talento sardo, è già attivo nel campionato finlandese, dove sta correndo la sua seconda stagione consecutiva. Ledda, che compirà 19 anni ad aprile, sta competendo con la Renault Clio Rally 3, assistito dal navigatore Danilo Fappani. Il suo impegno nella serie scandinava è un chiaro segno della crescente internazionalizzazione dei giovani piloti italiani.

Incentivi per i giovani piloti

Uno degli aspetti più interessanti della stagione 2025 riguarda il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, che offre ai partecipanti un montepremi di 75.000 euro per la partecipazione a un campionato internazionale nel 2026 con i colori di Aci Team Italia. Questo rappresenta un incentivo significativo per i giovani piloti, molti dei quali stanno affrontando il loro secondo anno di partecipazione. Il campionato, organizzato in collaborazione con Pirelli e Motorsport Italia, prevede sei tappe che si svolgeranno su strade asfaltate e sterrate, con l’esordio fissato per il Rally Città di Foligno, in programma l’8 e il 9 marzo.

All’interno di questo campionato, è confermato anche il programma di formazione Junior Academy, che offre ai piloti e navigatori l’opportunità di migliorare le loro competenze attraverso test, lezioni teoriche e pratiche. Questo approccio multidimensionale non solo prepara i giovani talenti per le sfide imminenti, ma contribuisce anche a creare una solida base per il futuro dello sport automobilistico in Italia.

La stagione 2025 si preannuncia quindi ricca di sfide e opportunità per i giovani piloti italiani, che avranno l’occasione di mettersi alla prova e di dimostrare il proprio valore su palcoscenici internazionali. Con un sostegno costante da parte dell’Aci e dei suoi partner, la strada verso il successo è tracciata, e i talenti del rally italiano sono pronti a scendere in pista.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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