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Qualificazioni del Red Bull King of the Air 2025: tutto quello che c’è da sapere

Qualificazioni del Red Bull King of the Air 2025: tutto quello che c'è da sapere - ©ANSA Photo

Il kiteboarding è molto più di uno sport; è un’esperienza che racchiude adrenalina e avventura. La competizione Red Bull King of the Air rappresenta il palcoscenico principale per gli atleti di Big Air, che si sfidano in trick vertiginosi e atterraggi mozzafiato. Per il 2025, una novità entusiasmante attende gli appassionati: per la prima volta, la competizione avrà inizio dall’Italia, con tappe in Sardegna, precisamente a Porto Pollo, tra marzo e aprile. Questo evento offre un’opportunità unica sia per i rider italiani sia per il pubblico locale di assistere a uno spettacolo di alto livello.

Le qualificazioni del Red Bull King of the Air 2025

Il Red Bull King of the Air 2025 si preannuncia ancora più stimolante, grazie all’aggiunta di tre eventi di qualificazione che si svolgeranno in Europa prima del grande evento finale a Città del Capo, in Sudafrica, programmato per dicembre 2025. Questa espansione delle qualificazioni non solo offre maggiori opportunità ai talenti emergenti, ma alza anche il livello di competizione, permettendo a più atleti di sfidare i grandi nomi del kiteboarding.

Tre eventi di qualificazione in Europa
Finale a Città del Capo nel dicembre 2025
Opportunità per i talenti emergenti

Sergio Cantagalli, Direttore Sportivo della competizione, ha dichiarato che questi eventi non sono solo un’opportunità per individuare i rider più forti, ma anche un momento per rafforzare la comunità del kiteboarding. Le sue parole riflettono l’importanza di celebrare la diversità e spingere oltre i confini di questo sport spettacolare.

L’importanza di Porto Pollo

Negli ultimi anni, gli atleti italiani hanno dominato la scena del kiteboarding, e l’edizione del 2025 rappresenta un’opportunità cruciale per continuare questa tradizione di successo. La scelta di Porto Pollo come sede del primo turno delle qualificazioni aumenta l’importanza di questo evento, attirando non solo atleti ma anche appassionati e turisti, pronti a vivere un’esperienza indimenticabile.

Ogni evento di qualificazione si svolgerà all’interno di una finestra meteo, garantendo condizioni di vento ottimali per gli atleti. I vincitori di ciascuna tappa otterranno un pass diretto per la finale, dove si sfideranno con l’élite mondiale del kiteboarding. Questa competizione non è solo un test delle abilità individuali, ma anche un’opportunità per guadagnare un posto tra i migliori.

La divisione femminile e l’inclusione

Un’altra novità importante per l’edizione 2025 è la conferma della divisione femminile, dopo l’introduzione storica della gara femminile nel 2024. Questa scelta evidenzia l’impegno della competizione verso l’inclusione, offrendo una piattaforma sia per gli atleti maschili che per quelli femminili. Andrea Principi, il campione in carica, ha sottolineato l’importanza di questa evoluzione nel kiteboarding.

La crescente partecipazione femminile e l’interesse per il kiteboarding stanno contribuendo a cambiare la percezione di questo sport, rendendolo sempre più accessibile e attraente per un pubblico diversificato. L’inclusione di categorie Open e Femminile nel Red Bull King of the Air rappresenta un passo significativo verso una maggiore equità e rappresentazione nel mondo degli sport estremi.

Con l’evoluzione continua del Red Bull King of the Air, il 2025 promette di essere un anno storico per il kiteboarding Big Air. Le iscrizioni per le qualificazioni sono ufficialmente aperte, e tutti i dettagli riguardanti idoneità, scadenze e regolamenti possono essere trovati sul sito ufficiale della competizione. Il countdown è iniziato, e gli appassionati di kiteboarding di tutto il mondo sono pronti a vivere un’altra edizione indimenticabile di questo straordinario evento.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,