Pugilato: la ripartenza delle nazionali Elite a Sofia promette emozioni

La preparazione delle nazionali azzurre elite maschile e femminile di pugilato è ufficialmente ripartita, coordinata dal direttore tecnico Giovanni De Carolis. Questo rilancio dell’attività agonistica avviene in un momento cruciale per gli atleti, che si preparano ad affrontare importanti sfide internazionali. La prima tappa di questa nuova stagione è il prestigioso torneo Strandja, che ha avuto inizio oggi a Sofia, in Bulgaria. Questo torneo è storicamente uno dei più antichi e prestigiosi eventi di pugilato in Europa, attirando ogni anno le migliori nazionali del continente e non solo.

I pugili italiani al torneo strandja

A rappresentare i colori azzurri sul ring bulgaro ci sono nove atleti, un gruppo ben assortito e pronto a mettersi alla prova:

1. Michele Baldassi nella categoria 57 kg
2. Gianluigi Malanga a 67 kg
3. Gabriele Guidi Rontani a 71 kg
4. Remo Salvati a 75 kg
5. Alfred Cromwell Commey a 80 kg
6. Lucia Elen Ayari a 50 kg
7. Rebecca Nicoli a 60 kg
8. Angela Carini a 63 kg
9. Melissa Gemini a 75 kg

Malanga è stato il primo a scendere in campo, ottenendo una vittoria convincente per 5-0 contro il bulgaro Nedelchev, un inizio incoraggiante per la squadra.

Il programma del torneo e le sfide future

Il programma del torneo Strandja prevede match intensi e competitivi, con atleti provenienti da nazioni con una forte tradizione nel pugilato. Domani sarà il turno di Alfred Cromwell Commey, che affronterà l’uzbeko Ismoilov, e di Melissa Gemini, che sfiderà la turca Ucyildiz, un’avversaria temibile, avendo già dimostrato le sue capacità in competizioni internazionali.

Mentre la squadra è attivamente impegnata a Sofia, il resto del team azzurro rimane a Roma per perfezionare la propria preparazione. Questi atleti parteciperanno a un Dual Match organizzato dalla federazione belga di pugilato, che si svolgerà dal 26 febbraio all’1 marzo. Saranno undici gli azzurri che prenderanno parte a questo evento, di cui quattro donne, rappresentando un’importante occasione per affinare le tecniche e migliorare la condizione fisica in vista di competizioni future.

Obiettivi ambiziosi per il pugilato italiano

L’Italia boxing team ha nel mirino un obiettivo ambizioso: la World Boxing Cup Brazil, che si svolgerà a San Paolo dal 29 marzo al 6 aprile 2025. Questo evento sarà il primo del nuovo anno per la World Boxing e costituirà un banco di prova fondamentale per i pugili italiani. Presentando un alto livello di competitività, la World Boxing Cup vedrà la partecipazione di altre grandi nazioni e rappresenterà un’importante occasione per valutare i progressi degli atleti.

Giovanni De Carolis ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto fino ad oggi e per l’impegno dei ragazzi. “Il Torneo Strandja è di alto livello, perché vi partecipano grandi nazionali, e quindi vogliamo fare bene. Sono molto contento del match di Malanga, che ha dimostrato di essere in forma”, ha commentato De Carolis. L’obiettivo condiviso da tutto lo staff è quello di arrivare all’evento in Brasile in ottima forma, pronti a competere per i massimi traguardi.

La preparazione delle nazionali elite non è solo una questione di allenamento fisico, ma anche di strategia e mentalità. Gli atleti devono affrontare la pressione delle competizioni internazionali e dimostrare di poter competere ai massimi livelli. La presenza di un pool di allenatori esperti e la possibilità di confrontarsi con avversari di alto livello sono elementi cruciali per il miglioramento continuo.

Inoltre, il pugilato sta vivendo un periodo di crescente interesse in Italia, grazie anche ai successi recenti degli atleti azzurri nelle competizioni internazionali. Eventi come il torneo Strandja non solo offrono opportunità di crescita agli atleti, ma contribuiscono anche a mantenere alta l’attenzione sul pugilato come disciplina sportiva. La federazione italiana sta lavorando attivamente per promuovere il pugilato sul territorio, organizzando eventi e incontri per avvicinare sempre più giovani a questo sport.

Con l’inizio di questa nuova stagione, le aspettative sono alte e gli atleti sono pronti a dimostrare il loro valore sul palcoscenico internazionale. Il pugilato italiano ha una lunga tradizione di successi e la preparazione attuale è un passo fondamentale per continuare a scrivere pagine importanti nella storia di questo sport.