
Premio Estra al Coni: Malagò celebra il valore aggiunto dello sport italiano - ©ANSA Photo
La cerimonia di consegna del Premio Giornalistico Estra per lo Sport – l’energia delle buone notizie si è svolta presso il prestigioso Salone d’Onore del Coni, segnando un momento di grande rilevanza per il mondo sportivo. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha aperto l’evento evidenziando l’importanza di questo riconoscimento, creato sette anni fa per valorizzare discipline sportive meno conosciute e premiare chi, attraverso il proprio lavoro, ha portato alla luce storie spesso trascurate dai media mainstream.
“Questo premio è una bella storia iniziata sette anni fa”, ha affermato Malagò, sottolineando il suo impegno nella promozione delle discipline sportive meno popolari. La missione del Premio Estra va oltre il semplice riconoscimento; essa celebra l’importanza di raccontare storie che meritano di essere ascoltate. “La ratio di questo riconoscimento premia le persone che si sono occupate di temi non proprio popolarissimi, ma che sono delle vere e proprie chicche”, ha aggiunto, evidenziando il valore di queste narrazioni nel panorama sportivo italiano.
I premiati del Premio Estra
Alla cerimonia erano presenti anche Gianfranco Coppola, presidente dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), e Francesco Macri, presidente di Estra, entrambi esprimendo apprezzamento per l’importanza del premio e per il contributo dei giornalisti e narratori di storie sportive. Il Premio Estra ha visto una partecipazione significativa di professionisti del settore, con vari premiati che si sono distinti per il loro impegno. Ecco alcuni dei premiati:
- Alessandro Vinci – Premio Daniele Radaelli, per il giornalismo sportivo di qualità.
- Tommaso Giani – Premio Estra per il territorio, per il suo impegno nel raccontare storie sportive locali.
- Mariano Sisto – Premio Web e Blog, per l’innovazione nell’informazione sportiva.
- Francesca Benvenuti – Premio per la Televisione e Radio, per il suo lavoro di narrazione sportiva.
- Marco Iaria – Premio per la carta stampata, per i suoi approfondimenti.
- Lucia Blini – Premio Donna di Sport, per il suo contributo alla presenza femminile nello sport.
- Iacopo Volpi – Premio alla Carriera, per il suo lungo percorso nel giornalismo sportivo.
L’importanza del Premio Estra
Il Premio Giornalistico Estra per lo Sport si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione dello sport in Italia. Negli ultimi anni, il Coni ha lavorato instancabilmente per promuovere iniziative che incoraggiano la pratica sportiva a tutti i livelli, sostenendo l’importanza dell’inclusione e della diversità. Malagò ha sottolineato come il premio rappresenti un valore aggiunto per il mondo dello sport, contribuendo a creare una narrazione più ricca delle esperienze sportive italiane.
In un’epoca in cui il mondo dello sport è spesso al centro di polemiche, iniziative come questa sono fondamentali per riportare l’attenzione su quanto di buono viene fatto ogni giorno, sia da atleti che da professionisti del settore. Le storie premiate quest’anno non sono solo aneddoti, ma rappresentano la passione e il lavoro di chi vive il mondo dello sport con entusiasmo.
La cerimonia si è conclusa con un clima di festa, sottolineando come il premio non sia solo un riconoscimento individuale, ma un tributo collettivo all’amore per lo sport e alla sua capacità di unire le persone. Con l’auspicio che questa iniziativa possa continuare a crescere e a ispirare nuovi racconti, il Coni e Estra si sono impegnati a mantenere vivo il dialogo su temi che meritano di essere raccontati e celebrati.
In un momento storico in cui lo sport affronta sfide senza precedenti, come la pandemia, il Premio Giornalistico Estra si propone come un faro di positività e speranza, ricordando a tutti l’importanza di continuare a raccontare le storie che rendono il nostro mondo sportivo unico e speciale.