Robert Shwartzman si prepara a intraprendere una nuova avventura nella sua carriera automobilistica con l’approdo in IndyCar, uno dei campionati più prestigiosi e competitivi del panorama motoristico americano. Il giovane pilota russo-israeliano, che ha mosso i suoi primi passi nel motorsport sotto l’egida della Ferrari Driver Academy, è stato scelto dal team Prema Racing per fare il suo debutto nella stagione 2025 della serie statunitense. Accanto a lui ci sarà Callum Ilott, un altro talento cresciuto nella scuderia di Maranello e già presente nell’IndyCar dal 2021.
Shwartzman non è nuovo a grandi sfide e cambiamenti. La sua carriera è stata segnata da un percorso di crescita notevole, che lo ha visto trionfare in diverse categorie minori prima di approdare ai campionati di livello superiore. Con Prema Racing, Shwartzman ha già vissuto momenti indimenticabili, come il trionfo nel campionato di Formula 3 nel 2019 e le ottime prestazioni in Formula 2, dove ha concluso quarto nel 2020 e secondo nel 2021. Il passaggio all’IndyCar rappresenta per lui un ulteriore passo avanti, una nuova opportunità per dimostrare il suo talento su un palcoscenico internazionale.
La collaborazione con Prema Racing
La scelta di tornare a collaborare con Prema Racing è stata naturale per Shwartzman, considerando il forte legame e i successi condivisi in passato. “Insieme a Prema abbiamo raggiunto risultati straordinari”, ha dichiarato il pilota. “Sono certo che la mia esperienza in F1 e nell’Endurance ci aiuterà a crescere rapidamente e a raggiungere la competitività necessaria in IndyCar”. La fiducia nel team e nelle sue capacità è evidente, sebbene Shwartzman sia ben consapevole delle sfide che lo attendono.
Adattamento ai circuiti ovali
Una delle principali novità per Shwartzman sarà l’adattamento ai circuiti ovali, caratteristici dell’IndyCar. “Non ho mai guidato sugli ovali”, ammette Shwartzman. “Sarà una sfida completamente nuova, ma anche una grande opportunità per ampliare le mie competenze di guida”. La serie americana è nota per la sua competitività e per la presenza di numerosi piloti di talento, il che rende il campionato particolarmente stimolante per chi, come Shwartzman, è alla ricerca di nuovi traguardi da raggiungere.
Il supporto di Prema Racing
Rene Rosin, proprietario di Prema Racing, si è detto entusiasta della nuova sfida. “Robert è un pilota eccezionale, dotato di un talento straordinario. Abbiamo vissuto insieme stagioni memorabili e sono certo che riusciremo a superare la curva di apprendimento iniziale”, ha affermato Rosin. Il team è pronto a mettere a disposizione di Shwartzman tutta la propria esperienza e competenza per supportarlo nel suo percorso in IndyCar.
Versatilità e successi recenti
Parallelamente al suo impegno in IndyCar, Shwartzman ha già dimostrato la sua versatilità gareggiando nel GT World Challenge Europe Endurance Cup nel 2023 e successivamente nel Mondiale WEC con una Ferrari 499P nella categoria Hypercar. La vittoria al Circuit of the Americas di Austin, ottenuta insieme a Robert Kubica e Yifei Ye, è stata uno dei momenti salienti della sua carriera recente, confermando ancora una volta le sue qualità di pilota di livello internazionale.
Un futuro promettente in IndyCar
L’approdo in IndyCar rappresenta per Shwartzman non solo una nuova avventura, ma anche l’opportunità di consolidare il suo status di pilota di rilievo nel panorama automobilistico mondiale. Con l’esperienza accumulata nelle diverse categorie in cui ha gareggiato, Shwartzman è pronto ad affrontare questa nuova sfida con determinazione e spirito competitivo, con l’obiettivo di lasciare il segno anche negli Stati Uniti. La collaborazione con Callum Ilott, un pilota con cui ha condiviso parte del suo percorso di crescita, aggiunge un ulteriore elemento di interesse a una stagione che si preannuncia ricca di emozioni e colpi di scena.