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Pole position per Martin, Bagnaia quinto: la griglia di partenza australiana

Pole position per Martin, Bagnaia quinto: la griglia di partenza australiana - ©Gazzetta Photo

Il Gran Premio d’Australia di MotoGP promette emozioni forti, con Jorge Martin che parte dalla pole position sulla pista di Phillip Island. Martin, dopo aver dominato la Sprint Race, ha consolidato il suo vantaggio in classifica su Pecco Bagnaia, che scatterà dalla quinta posizione. Il distacco tra i due è ora di 16 punti, e ogni gara diventa fondamentale nella corsa al titolo mondiale.

Un circuito storico e affascinante

Phillip Island è un circuito storico e affascinante, le cui origini risalgono agli anni Venti. Inizialmente, le competizioni si svolgevano su strade non asfaltate, ma già nel 1931 si tenne la prima gara motociclistica. Il tracciato permanente, costruito negli anni Cinquanta, è noto per la sua spettacolare posizione su una scogliera della Victoria, a pochi chilometri da Melbourne. Questo circuito, oltre a offrire viste mozzafiato, è il più vicino al Polo Sud di tutto il campionato, una caratteristica che lo rende unico.

La griglia di partenza

La prima fila dello schieramento sarà interamente spagnola, con Marc Marquez e Maverick Vinales a fianco di Martin. Marquez, in particolare, ha dimostrato un’ottima forma durante la Sprint Race, riuscendo a rimontare dopo una partenza difficile e conquistando il secondo posto. Enea Bastianini, anch’egli su Ducati, ha completato il podio della Sprint Race, confermando che la casa di Borgo Panigale è in un momento di grande competitività.

La sfida di Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia, che partirà dalla quinta posizione, avrà il compito di risalire il gruppo e cercare di ridurre il divario da Martin. Sarà una gara cruciale per il pilota italiano, che dovrà sfruttare al massimo le sue abilità e la potenza della sua Ducati per rimanere in corsa per il campionato. Alle sue spalle, Raul Fernandez e Franco Morbidelli cercheranno di inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice.

Moto2 e Moto3: giovani talenti in azione

Il weekend di competizioni a Phillip Island non si limita alla MotoGP. Nella classe Moto2, Fermín Aldeguer ha conquistato la pole position, seguito da Aron Canet e Alonso Lopez. Gli italiani Tony Arbolino e Dennis Foggia partiranno rispettivamente dall’undicesima e dodicesima posizione, cercando di risalire la classifica in gara. In Moto3, il giovane talento spagnolo Ivan Ortolà partirà dalla pole, con Collin Veijer e Adrian Fernandez pronti a dargli battaglia. Il neo campione del mondo della categoria, Daniel Alonso, scatterà dalla decima posizione, in una gara che si preannuncia ricca di colpi di scena.

Copertura televisiva del GP d’Australia

La copertura televisiva del GP d’Australia sarà completa e dettagliata. Gli appassionati potranno seguire le gare in diretta su Sky Sport MotoGP, con la possibilità di accedere ai contenuti anche tramite SkyGo e NOW per lo streaming. Inoltre, TV8 offrirà una copertura in differita delle gare di tutte le categorie, permettendo a tutti i fan di non perdere neanche un minuto delle emozioni in pista.

Un circuito speciale per piloti e appassionati

Phillip Island è sempre stato un circuito speciale per piloti e appassionati, grazie alla sua combinazione di velocità, tecnica e paesaggi mozzafiato. Le condizioni meteorologiche spesso imprevedibili aggiungono un ulteriore livello di sfida, rendendo ogni gara un vero test di abilità e resistenza per i piloti. Con il campionato che si avvicina alla sua conclusione, ogni punto guadagnato o perso diventa cruciale, e i protagonisti della MotoGP daranno il massimo per emergere vittoriosi su questo storico tracciato.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,