Tadej Pogacar, il fenomenale ciclista sloveno, ha esteso il suo contratto con la UAE Team Emirates fino al 2030, consolidando ulteriormente il suo legame con la squadra con cui ha già ottenuto straordinari successi. Questo prolungamento di contratto rappresenta un chiaro segnale di fiducia reciproca tra l’atleta e il team, che mira a continuare a dominare il panorama ciclistico internazionale.
A soli 26 anni, Pogacar ha già raggiunto traguardi che molti ciclisti non riescono a conseguire in un’intera carriera. L’inizio di ottobre ha visto il giovane atleta suggellare un’annata eccezionale con la vittoria del suo quarto Giro di Lombardia. Questo successo è stato solo una delle tappe di una stagione storica, in cui Pogacar ha realizzato l’impressionante impresa di vincere sia il Tour de France che il Giro d’Italia, prima di coronare il tutto con la vittoria ai Mondiali. Un’impresa che lo ha consacrato ulteriormente come uno dei ciclisti più talentuosi e versatili della sua generazione.
Il record di vittorie nel 2024
Nel 2024, Pogacar ha collezionato un totale di 25 vittorie, eguagliando un record che era stato raggiunto solo da Alessandro Pettacchi nel 2005. Tra queste vittorie, spiccano due classiche monumento come la Liegi-Bastogne-Liegi e il Lombardia, dimostrando ancora una volta la sua eccellente capacità di adattarsi a diverse tipologie di gare e terreni. Questi successi non solo consolidano la sua fama, ma rappresentano anche un traguardo significativo per la UAE Team Emirates, che ha investito nel talento di Pogacar fin dal suo esordio nella squadra.
Fiducia e appartenenza al team
“Sono molto orgoglioso di prolungare il mio contratto con la UAE Team Emirates”, ha dichiarato Pogacar in un comunicato ufficiale. “Questa squadra mi offre le migliori opportunità per competere e vincere, ed è esattamente ciò che voglio continuare a fare”. Le sue parole riflettono un profondo senso di appartenenza e fiducia nel progetto del team, che è riuscito a creare un ambiente ideale per il suo sviluppo e il suo successo. Il manager della squadra, Mauro Gianetti, ha sottolineato il percorso di crescita di Pogacar, ricordando come sia entrato nel team come un giovane ventenne ambizioso e come, nel corso degli anni, sia maturato fino a diventare un campione in grado di vincere le corse più prestigiose del mondo.
Una mossa strategica per il futuro
Il prolungamento del contratto fino al 2030 rappresenta una mossa strategica fondamentale per la UAE Team Emirates, che intende costruire intorno a Pogacar un team capace di supportarlo in tutte le grandi competizioni. Questa scelta garantisce stabilità e continuità al progetto sportivo, permettendo di pianificare con largo anticipo le future stagioni. Inoltre, la fiducia riposta in Pogacar è un chiaro segnale della volontà della squadra di continuare a essere protagonista nelle corse più importanti del calendario ciclistico internazionale.
Un talento innato e un punto di riferimento
Pogacar, grazie al suo talento innato e alla sua determinazione, ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di ciclismo di tutto il mondo. La sua capacità di affrontare le salite con disarmante facilità e di esprimere potenza anche nelle cronometro lo rende un ciclista completo, in grado di primeggiare in qualsiasi disciplina. Il suo stile di corsa aggressivo e spettacolare, unito a una personalità carismatica, ha fatto sì che Pogacar diventasse non solo un idolo per i tifosi, ma anche un punto di riferimento per i giovani ciclisti che aspirano a seguirne le orme.
Con questo nuovo accordo, Pogacar e la UAE Team Emirates si preparano ad affrontare le sfide future con rinnovato entusiasmo e ambizione. L’obiettivo è chiaro: continuare a scrivere pagine di storia nel mondo del ciclismo, mantenendo il focus sulla crescita e il successo. Il ciclismo, grazie a campioni come Pogacar, continua a regalare emozioni indimenticabili, e il futuro si preannuncia altrettanto avvincente.
