Il Pisa si trova attualmente in una situazione di crisi, dopo aver trascorso due mesi in cima alla classifica della Serie B. La sconfitta contro la Carrarese, subita a un minuto dalla fine per un gol di testa di Bouah, ha scosso profondamente la squadra di Pippo Inzaghi, che ora deve lottare per mantenere la posizione nei playoff. Questo inaspettato cambio di rotta è stato brusco, e la classifica delle ultime cinque partite è impietosa: solo 8 punti conquistati, con due vittorie e prestazioni che hanno lasciato a desiderare.
l’assenza di tramoni e l’impatto sul gioco del pisa
Il Pisa ha iniziato la stagione con il piede giusto, ma la mancanza del fantasista italo-francese, Tramoni, si è rivelata cruciale. Prima della sua assenza, la squadra aveva mostrato un gioco scintillante, strappando vittorie convincenti contro la Cremonese (3-1) e la Sampdoria (3-0). Tramoni, che ha già realizzato 5 gol e fornito assist decisivi, è fondamentale per il gioco del Pisa. La sua capacità di creare occasioni e accelerare il ritmo del gioco è stata evidente:
- Con Tramoni in campo, la squadra ha una media di 2,8 punti a partita.
- Senza di lui, la media scende drasticamente a 1 punto a partita.
La sua recente assenza è quindi stata un duro colpo, e sembra che i problemi fisici lo stiano costringendo a saltare anche il prossimo match.
le difficoltà nel gioco e le contromisure di inzaghi
La situazione si complica ulteriormente per il Pisa, che ha visto le avversarie adattarsi al loro stile di gioco. Giocando in modo più compatto, le squadre avversarie riescono a neutralizzare le rapide transizioni che caratterizzano il gioco del Pisa. Questa difficoltà si è tradotta in un aumento dei passaggi lenti e laboriosi, mentre la squadra fatica a trovare la giusta velocità nel gioco. Inzaghi è consapevole che per tornare a vincere è necessario trovare soluzioni efficaci. Una delle novità testate nella partita contro la Sampdoria potrebbe rivelarsi utile: l’idea di far salire uno dei difensori, spesso Canestrelli, in fase di attacco per creare superiorità numerica, potrebbe dare nuova linfa al gioco offensivo.
strategie per il futuro e mercato di gennaio
Nonostante le difficoltà, Inzaghi ha mantenuto il suo modulo di gioco 3-4-2-1, che ha fornito solidità e coesione alla squadra dall’inizio della stagione. Tuttavia, ci potrebbero essere cambiamenti nei singoli interpreti, come l’adattamento di Angori, che potrebbe essere spostato sulla destra per migliorare la qualità nel finale di partita. La strategia di Inzaghi si basa su un lavoro di squadra meticoloso e su una mentalità vincente, frutto di un’attenta preparazione e di un rilancio di giocatori che avevano vissuto stagioni anonime.
Per puntare alla promozione diretta, sarà necessario intervenire sul mercato di gennaio. La fascia destra, colpita da numerosi infortuni, richiede rinforzi. Il ritorno di Birindelli, attualmente poco utilizzato nel Monza, potrebbe rappresentare un’opzione valida. In difesa, il giovane Angileri del Monopoli potrebbe fornire un’alternativa ai titolari. Tuttavia, l’attenzione è rivolta soprattutto all’attacco, dove si sta pensando al possibile ritorno di Lapadula dal Cagliari. L’attaccante, già cercato la scorsa estate, ha un legame speciale con Inzaghi, con il quale ha raggiunto la Serie A a Benevento.
Il Pisa ha bisogno di ritrovare la sua identità e di tornare a giocare con la stessa intensità e determinazione che hanno caratterizzato l’inizio della stagione. La situazione attuale è delicata, ma la squadra ha le potenzialità per riprendersi e tornare a lottare per la vetta. Inzaghi e il suo staff stanno lavorando duramente per trovare le soluzioni giuste, e i tifosi sperano che il ritorno di Tramoni possa riaccendere le speranze di un campionato di successo. La strada è in salita, ma con un po’ di fortuna e la giusta determinazione, il Pisa potrebbe tornare a brillare nel panorama della Serie B.