Tra il Milan e Stefano Pioli la rottura a fine anno sembra inevitabile e per la sostituzione spunta il nuovo De Zerbi
È stato bello finché è durato, ma ora tra il Milan e Stefano Pioli sembra essere giunto il momento dei titoli di coda. Ora, dovesse precipitare ulteriormente la situazione, o ben che vada a giugno per il tecnico emiliano l’avventura in rossonero è destinata a finire.
Lo scudetto di due anni fa è ormai in archivio, mentre davanti agli occhi di tifosi e dirigenza ci sono le ultime prestazioni. Sconfitte con Juventus, Psg e Udinese, pareggio (dopo essere stati avanti di due gol) con il Napoli, ma soprattutto prestazioni che evidenziano un passo indietro lampante rispetto ad inizio campionato e l’incapacità da parte del tecnico di trovare soluzioni alla crisi di infortuni e risultati che sta travolgendo la squadra.
Con un Leao incapace di trascinare il Milan e un attacco sempre più sterile (appena due i gol in quattro partite), Pioli potrebbe pagare per tutti, anche per chi in estate ha sottovalutato l’esigenza di affiancare un bomber affidabile al 37enne Giroud. Con il tecnico del 19esimo scudetto destinato a lasciare, per la panchina rossonera spunta anche il nome del nuovo De Zerbi.
Milan-Pioli ai saluti: c’è anche Farioli per i rossoneri
Italiano come l’allenatore del Brighton, impegnato all’estero come l’ex Sassuolo, Francesco Farioli sta stupendo con il Nizza, altra formazione rossonera.
Il primo posto in Ligue 1, davanti alla corazzata Psg, è un premio al lavoro di questo allenatore che è partito dal basso e che punta ad arrivare molto in alto. Proprio con De Zerbi ha vissuto alcune esperienze insieme, entrando nello staff del tecnico come preparatore dei portieri. Quindi l’avventura in Turchia, prima come vice allenatore, quindi come tecnico della prima squadra con il Fatih Karagumruk e l’Alanyaspor.
In estate il passaggio al Nizza, compagine che sta stupendo tutti in Francia. Ottima organizzazione di gioco, fase difensiva impeccabile (appena 4 i gol subiti), capacità di creare pericoli in avanti, la formazione di Farioli sta sfruttando al meglio ogni occasione creata. Un campionato al vertice, finora, che ha richiamato l’attenzione del Milan sul tecnico nato a Barga 34 anni fa.
I rossoneri potrebbero puntare su di lui il prossimo anno, quando l’esperienza di Pioli volgerà al termine. Un allenatore giovane, per un progetto giovane che RedBird non ha intenzione di cambiare: un connubio che potrebbe rivelarsi vincente.
