Piastri e Norris si distinguono nelle prove libere del GP Messico

Le Prove Libere 3 del Gran Premio del Messico di Formula 1 hanno visto le McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris brillare sul circuito “Hermanos Rodriguez” di Città del Messico. In un’atmosfera in cui l’aria rarefatta rappresenta una sfida ulteriore per i motori e i piloti, è stato Piastri a sorprendere tutti con il miglior tempo, seguito dal suo compagno di squadra Norris e dal pilota della Ferrari Carlos Sainz, che ha chiuso in terza posizione. Questo risultato sottolinea l’ottima forma delle McLaren, pronte a sfidare i giganti della Formula 1.

Il circuito “Hermanos Rodriguez”: una sfida tecnica

Il circuito “Hermanos Rodriguez” è noto per la sua altitudine, che rende l’approccio tecnico e strategico delle vetture una parte cruciale del weekend di gara. Le prestazioni delle vetture cambiano significativamente in queste condizioni, e le squadre devono fare i conti con la minore densità dell’aria, che influisce sulla deportanza e sul raffreddamento del motore. Le McLaren hanno dimostrato di avere un assetto vincente, riuscendo a capitalizzare su queste condizioni impegnative.

Mercedes e Ferrari in azione

Le Mercedes, con George Russell e Lewis Hamilton, hanno iniziato la sessione con un buon ritmo. Russell, reduce da un incidente il venerdì, è sembrato subito a suo agio, mentre Hamilton, dopo un fine settimana difficile ad Austin, ha mostrato segnali di ripresa. Tuttavia, le Ferrari non sono state da meno: Sainz e Charles Leclerc hanno dominato la scena nella prima parte della sessione, scambiandosi le migliori prestazioni e dimostrando una competitività ritrovata.

Le difficoltà di Verstappen e Perez

Max Verstappen, il campione in carica, ha affrontato una sessione complicata. I problemi tecnici hanno costretto il team Red Bull a sostituire la power unit sulla sua vettura, relegando inizialmente Verstappen a metà classifica. Nonostante le difficoltà, l’olandese è riuscito a risalire fino alla quarta posizione, esprimendo però insoddisfazione per la tenuta di strada della sua RB20. Il compagno di squadra, Sergio Perez, ha avuto un inizio di sessione ritardato, registrando solo il quattordicesimo tempo, una delusione per il “padrone di casa” che sperava di far meglio davanti al pubblico messicano.

McLaren in crescita

Nella seconda metà della sessione, le McLaren hanno iniziato a spingere con maggiore determinazione. Norris e Piastri, che fino a quel momento si erano mantenuti dietro le Ferrari, hanno sfruttato al massimo le loro vetture, conquistando le prime due posizioni. Questo risultato conferma il progresso del team di Woking, che è riuscito a sviluppare una monoposto competitiva capace di sfidare le squadre di punta.

Altri protagonisti nella top ten

Anche altri piloti hanno fatto la loro comparsa nella top ten delle Prove Libere 3. Yuki Tsunoda ha mostrato buone prestazioni con la sua AlphaTauri, mentre Kevin Magnussen su Haas e Liam Lawson, sostituto di Daniel Ricciardo in AlphaTauri, si sono fatti valere, aggiungendo ulteriore interesse alla griglia di partenza.

Aspettative per le qualifiche

Le qualifiche ufficiali, previste per le 23:00 ora italiana, determineranno la griglia di partenza per il Gran Premio di domenica, il ventesimo round del Mondiale 2024. Con le premesse di queste Prove Libere 3, ci si aspetta una battaglia serrata in qualifica, dove ogni millesimo di secondo potrebbe fare la differenza. La gara, che avrà inizio alle 21:00 ora italiana, promette spettacolo e colpi di scena, con le McLaren pronte a sfidare le Ferrari, la Red Bull e le Mercedes per la vittoria. L’entusiasmo è palpabile, e i tifosi non vedono l’ora di assistere a un Gran Premio che si preannuncia entusiasmante e ricco di emozioni.