La nuova stagione NBA ha preso il via con una serie di partite emozionanti che hanno già offerto una serie di sorprese e conferme tra le squadre più attese del campionato. Tra le dieci sfide giocate nella notte italiana, spiccano due risultati in particolare: la vittoria dei Milwaukee Bucks contro i Philadelphia 76ers con un netto 124-109 e la sconfitta dei Los Angeles Clippers nel loro debutto all’Intuit Dome contro i Phoenix Suns, che si sono imposti 116-113 dopo un tempo supplementare.
I Milwaukee Bucks dominano i 76ers
I Milwaukee Bucks hanno approfittato delle assenze cruciali nelle fila dei Philadelphia 76ers, che si sono presentati senza le loro stelle Joel Embiid e Paul George. Nonostante i 25 punti di Tyrese Maxey e i 21 di Kelly Oubre, i Sixers non sono riusciti a tenere il passo con i Bucks. Tra i protagonisti di Milwaukee, si sono distinti Prince e Portis, entrambi autori di 16 punti, ma è stata la combinazione esplosiva di Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard a fare la differenza, totalizzando insieme ben 55 punti.
Clippers sconfitti dai Suns
Sul fronte opposto, i Los Angeles Clippers hanno vissuto un debutto sfortunato all’Intuit Dome, nonostante un’ottima prestazione di James Harden, che ha messo a referto 29 punti e 12 rimbalzi. I Phoenix Suns, però, hanno trovato in Kevin Durant e Bradley Beal i loro trascinatori, con 25 e 24 punti rispettivamente. La partita si è decisa solo dopo un tempo supplementare, testimoniando l’equilibrio e la competitività che caratterizzano le prime fasi della stagione.
Warriors e Pacers brillano
In altre partite della serata, i Golden State Warriors hanno trionfato in trasferta contro i Portland Trail Blazers, vincendo con un impressionante 139-104. Buddy Hield è stato il miglior realizzatore con 22 punti, seguito da Andrew Wiggins con 20 e Stephen Curry, che ha contribuito con 17 punti e 9 rimbalzi. L’Indiana Pacers ha ottenuto una vittoria in rimonta contro i Detroit Pistons, imponendosi 115-109. Nonostante un debutto stagionale difficile per l’italiano Simone Fontecchio, che non è riuscito a segnare in 15 minuti di gioco, i Pacers hanno trovato in Myles Turner e nel duo Siakam-Mathurin i protagonisti della loro vittoria.
Il derby della Florida
Il derby della Florida ha visto gli Orlando Magic prevalere sui Miami Heat con un convincente 116-97. Paolo Banchero ha sfoderato una prestazione da vero All-Star, segnando 33 punti, catturando 11 rimbalzi e realizzando 4 triple, dimostrando di essere una figura chiave per la sua squadra.
Cavaliers e Pelicans in forma
Cleveland Cavaliers e New Orleans Pelicans hanno entrambe iniziato la stagione con vittorie convincenti. I Cavaliers hanno superato i Toronto Raptors 136-106 grazie a una grande prestazione di Evan Mobley, autore di 25 punti. I Pelicans, senza Zion Williamson, hanno sconfitto i Chicago Bulls 122-111, con Brandon Ingram che ha guidato la squadra con 33 punti.
Atlanta Hawks e Houston Hornets vincenti
Gli Atlanta Hawks hanno avuto la meglio sui Brooklyn Nets in un incontro combattuto, vincendo 120-116. Trae Young è stato il protagonista con 30 punti e 12 assist, mentre i Nets non sono riusciti a capitalizzare i 36 punti di Cam Thomas. Deludente il debutto di Zaccharie Risacher, prima scelta del Draft, che ha segnato solo 7 punti. A Houston, i Charlotte Hornets hanno trionfato 110-105, grazie a un LaMelo Ball in forma smagliante. Dopo nove mesi di assenza, Ball ha segnato 34 punti, preso 8 rimbalzi e distribuito 11 assist, superando l’assenza di Brandon Miller e contribuendo alla vittoria degli Hornets.
Grizzlies vincono in extremis
Infine, i Memphis Grizzlies hanno ottenuto una vittoria in extremis contro gli Utah Jazz, imponendosi 126-124. Ja Morant ha brillato con 22 punti e 10 assist, ma sono stati Desmond Bane e Santi Aldama a guidare la squadra, con Aldama top-scorer della partita grazie ai suoi 27 punti. I padroni di casa, nonostante i 35 punti del finlandese Lauri Markkanen, non sono riusciti a evitare la sconfitta.
Questa prima settimana di NBA ha già messo in mostra alcune delle dinamiche che potrebbero caratterizzare l’intera stagione, con giovani talenti che emergono e veterani che confermano il loro valore. La competizione è alta e le sorprese non mancheranno di certo nei prossimi incontri.