Perché il Como in serie A giocherà a Verona? Scopriamo le ultime in merito alla situazione del club di Fabregas, neopromosso in Serie A e pronto a stupire.
Dopo 21 anni, il Como torna in Serie A da protagonista al termine di una cavalcata trionfante in Serie B. Il club allenato da Roberts festeggia insieme ai suoi tifosi allo stadio Sinigaglia, una promozione programmata che si è finalmente concretizzata dopo lo spareggio promozione contro il Venezia. Il club dei patron Hartono può gioire e i giocatori si godono questo meritatissimo momento. Tanta felicità sugli spalti e non solo, pronti per cercare di stupire anche in Serie A in vista dell’imminente nuova stagione.
Perché il Como giocherà a Verona, la motivazione
Tuttavia, per giocare in Serie A non mancano gli intoppi relative alle partite in casa: come riporta ‘Calciomercato.com’, giocherà le prime tre partite al Bentegodi di Verona poiché il Sinigaglia risulta inagibile per i lavori di riammodernamento. In questo momento non ha i requisiti per ospitare le gare della Serie A e dovrà traslocare a Verona fino a fine lavori. L’ufficialità è arrivata proprio nelle ultime ore e la neopromossa si trasferirà nella casa dell’Hellas tra settembre e ottobre. Dunque, un breve esodo per Fabregas e soci che sono comunque pronti per la nuova avventura nella massima serie.
Como in serie A, cosa aspettarci al fantacalcio
In ottica fantacalcio c’è tanta curiosità attorno alla squadra: i fantacalcisti sono sempre a caccia di talenti e saranno fatte continue valutazioni in questo senso. In questi ultimi anni, grazie al nuovo progetto tecnico messo su dalla proprietà con l’aiuto dello spagnolo, giocatore-allenatore e sempre in prima linea, il Como può essere tra le sorprese della prossima stagione. Come riporta ‘fantacalcio.it’, attualmente i nomi principali sui quali puntare sono quelli di Barba, difensore classe 1993 già con esperienza in Serie A, l’attaccante Verdi che conosciamo molto bene per il suo passato al Bologna e al Torino, e Strefezza, l’ex Lecce che ha deciso di andare via dopo i dissidi con D’Aversa.
Ovviamente attenzione ai colpi in entrata e visti i profili che fanno parte della squadra e della società, c’è da scommettere che arriverà qualche nome sorprendente: come dichiarato da Fabregas nei giorni scorsi, l’obiettivo è prendere giocatori mirati per il gioco della squadra, senza fare follie e gettare soldi nel mercato con nomi non adatti al contesto. In questo senso, emerge la volontà di continuare a lavorare sul progetto ambizioso ma con i piedi per terra, non senza qualche immancabile sorpresa che stupirà i tifosi.
