Pepito day a Firenze: un emozionante addio a Giuseppe Rossi - ©ANSA Photo
Il 22 marzo 2024, Firenze si prepara a vivere una giornata memorabile dedicata a Giuseppe Rossi, affettuosamente conosciuto come “Pepito”. Questo evento, che si svolgerà allo stadio Artemio Franchi, segnerà il suo ritorno in campo per una partita d’addio, offrendo ai tifosi l’opportunità di rendere omaggio a un calciatore che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Fiorentina.
La partita, programmata per le ore 18, promette di essere un evento ricco di emozioni. Rossi, che ha indossato la maglia viola dal 2013 al 2016, ha vissuto tre anni intensi con la Fiorentina, caratterizzati da momenti memorabili sia sul campo che nella vita quotidiana. “Qui mi sento a casa, ho vissuto momenti bellissimi”, ha dichiarato Rossi, evidenziando il legame speciale con la città e i suoi tifosi. Le sue parole sottolineano quanto Firenze sia stata fondamentale nel suo percorso professionale e personale.
Un ricordo indelebile
Uno dei ricordi più vividi di Rossi con la Fiorentina è senza dubbio la famosa tripletta segnata contro la Juventus, che ha permesso alla squadra di ribaltare uno svantaggio di 0-2 e vincere 4-2. “Un’emozione unica, per la rivalità che c’è e per come andò quella partita. È storia”, ha commentato Rossi, riferendosi a un match che resterà nella memoria collettiva dei tifosi viola.
Celebrazione della carriera
Il “Pepito Day” non sarà solo un tributo a Rossi, ma anche una celebrazione della sua carriera, con la partecipazione di numerosi ospiti illustri. Tra i nomi confermati ci sono figure di spicco del calcio mondiale, come Sir Alex Ferguson, il primo allenatore di Rossi al Manchester United, e altri ex compagni di squadra come Luca Toni, Antonio Cassano, Sebastian Frey, Gabriel Batistuta e Borja Valero. Ognuno di loro porterà il proprio ricordo e tributo a un giocatore che ha ispirato generazioni di tifosi.
Antonio Cassano ha elogiato non solo le qualità da calciatore di Rossi, ma anche la sua umanità. “Pepito ha lasciato un ricordo pazzesco. Al di là del giocatore che ci faceva sognare, è una grandissima persona e questo conta su tutto”, ha affermato l’ex centrocampista spagnolo.
Un impegno sociale
Il “Pepito Day” rappresenta quindi non solo un addio, ma anche una celebrazione della vita e della carriera di un calciatore che ha saputo emozionare e unire le persone attraverso il suo amore per il gioco. Parte dei proventi della partita sarà devoluta a progetti sociali legati al mondo dello sport e della salute, dimostrando così che il calciatore non è solo un atleta, ma anche un esempio di impegno e responsabilità verso la comunità.
La città di Firenze si prepara ad accogliere tutti i tifosi e gli amanti del calcio per un evento che promette di essere indimenticabile. Non resta che segnare sul calendario il 22 marzo, per partecipare a questa celebrazione della carriera di Giuseppe Rossi e per rendere omaggio a un grande del calcio che ha fatto sognare e gioire i cuori di tanti.