Presto dovrebbe rientrare in Italia l’esperto Pepe Reina. Il suo profilo è fatto su misura per un club di A che punta a stupire tutti con il suo progetto altisonante.
Pepe Reina, chi si rivede. Il portiere spagnolo è pronto a fare il suo ritorno nel nostro campionato, dopo le lunghe esperienze vissute difendendo i pali delle porte di rispettivamente Napoli, Milan e Lazio. Dopo gli ultimi due anni vissuti al Villarreal, l’estremo difensore classe 1982 e che compirà 42 anni a fine agosto prossimo, è rimasto senza contratto.
Ma un profilo come lui è inevitabile che facesse gola a qualche compagine ambiziosa. Ed è proprio per questo che Pepe Reina ha subito trovato la possibilità di potere ottenere un nuovo ingaggio. Per lui che ha vinto due Europei ed un Mondiale con la Spagna, una Coppa Italia con il Napoli, un campionato tedesco con il Bayern Monaco e tre trofei con il Liverpool di Rafa Benitez si profila l’ennesima, stimolante sfida in carriera.
Nonostante l’età raggiunta, Pepe Reina è fisicamente integro, anche se in carriera ha avuto la propensione a subire degli acciacchi di natura muscolare. Quel che conta però, per la squadra di Serie A che sarebbe sul punto di ottenere il suo si, è l’esperienza che l’estremo difensore iberico può offrire.
La presenza di un leader come Reina nello spogliatoio è di quelle che fa la differenza in positivo. Ed anche se non dovesse essere titolare, lui è ben consapevole del fatto di potere comunque fornire il proprio contributo e risultare importante per uno dei progetti sportivi più ambiziosi che ci siano.
Pepe Reina, il Como ha la sua firma in pugno
Ebbene si, è proprio il rampante Como allenato da Cesc Fabregas e che vede nella importante presenza nei propri ranghi dirigenziali di altri campioni come Thierry Henry e Dennis Wise ad avere cercato Pepe Reina. La società lariana ha ottenuto la promozione in Serie A per l’ultima volta nella stagione 2001/2002, compiendo poi una fallimentare apparizione estemporanea nel massimo campionato durante la stagione successiva.
Da allora il club lombardo ha vissuto un lungo limbo contraddistinto da due fallimenti, la partecipazione a campionati di Serie D e di Serie C/Lega Pro. Con la nuova proprietà facente capo alla società SENT Entertainment Ltd con sede a Londra e che appartiene alla multinazionale indonesiana Djarum la musica è cambiata.
E nel giro di pochi anni il Como è ritornato nel calcio che conta. La dirigenza sta cercando di allestire una squadra che possa mantenere la permanenza in A. Sono già ufficiali gli acquisti di Andrea Belotti, Alberto Dossena e Gabriel Strefezza (quest’ultimo riscattato dal Lecce). Altre trattative vogliono i lariani su un altro portiere di comprovata esperienza internazionale, anche lui spagnolo: l’ex Roma Pau Lopez del Marsiglia.
Resta più che possibile anche il colpo Varane
Sembra che sia Reina che Pau Lopez debbano arrivare a rinforzare il Como, sotto alle dipendenze di mister Fabregas. Ed altri spagnoli potrebbero andare a rinforzare il drappello di giocatori iberici sul Lago. Si fanno i nomi infatti di Alberto Moreno (pure lui svincolato dal Villarreal) e di Rodri del Betis Siviglia.
E resta poi sempre possibile arrivare pure al campione del mondo 2018 Raphael Varane, ex Real Madrid e Manchester United, rimasto libero successivamente al 30 giugno scorso dopo la fine del contratto triennale che lo legava ai Red Devils. Fabregas sta cercando di convincere il difensore centrale francese ad unirsi a lui nello stimolante progetto Como.
A dire di si potrebbe essere pure un altro svincolato di lusso, Giacomo Bonaventura. Frattanto il Como giocherà le sue partite casalinghe a Verona, per un motivo ben preciso. E non si poteva fare diversamente.
