L’AS Roma si prepara ad affrontare una delle gare più attese della fase a gironi dell’Europa League, in programma domani contro l’AZ Alkmaar. La squadra, guidata da José Mourinho, ha svolto l’ultima seduta di allenamento a Trigoria prima di imbarcarsi per l’Olanda, dove cercherà di ottenere un risultato positivo per consolidare la propria posizione nel girone.
Pellegrini si allena con tutore
Lorenzo Pellegrini, capitano e simbolo della Roma, ha partecipato all’allenamento nonostante un lieve infortunio al collaterale destro subito nella partita di campionato di venerdì scorso contro il Genoa. Durante la rifinitura, Pellegrini ha indossato un tutore evidente, ma ha mostrato una determinazione notevole, cercando di dimostrare che, nonostante il dolore, è pronto a lottare per la sua squadra. Il numero 7 giallorosso è un elemento fondamentale per il gioco di Mourinho e la sua presenza in campo potrebbe rivelarsi cruciale per le sorti della partita.
La situazione di Pellegrini è stata monitorata dallo staff medico, che ha fornito indicazioni sulle modalità di recupero e di gestione del dolore. I tifosi e il tecnico sperano che il capitano possa superare il fastidio e scendere in campo, anche se le condizioni fisiche dovranno essere valutate fino all’ultimo momento. La leadership di Pellegrini, sia in campo che nello spogliatoio, rappresenta un valore aggiunto per la squadra, specialmente in una competizione così impegnativa come l’Europa League.
Assenza di Cristante
Dall’altra parte, la notizia dell’assenza di Bryan Cristante è un ulteriore campanello d’allarme per Mourinho. Il centrocampista, che ha dimostrato di essere uno dei punti fermi del centrocampo giallorosso, è stato costretto a restare in palestra per svolgere un programma di recupero. Cristante ha avuto un rendimento costante nelle ultime partite, e la sua mancanza potrebbe influenzare l’equilibrio della squadra. La Roma dovrà quindi trovare soluzioni alternative per compensare le assenze, aumentando la pressione su altri giocatori come Amadou Diawara o Gonzalo Villar, che potrebbero essere chiamati a fare la differenza.
La sfida con l’AZ Alkmaar
L’AZ Alkmaar si presenta alla sfida con un bilancio misto nelle competizioni europee, ma in campionato sta dimostrando di avere una squadra competitiva. Gli olandesi hanno una tradizione di gioco offensivo e sono noti per la loro capacità di creare occasioni, il che rende la partita ancora più impegnativa per la Roma, che dovrà mostrare una difesa solida e una gestione attenta del possesso palla.
In vista della partita, la Roma dovrà anche tenere conto della condizione fisica di altri giocatori, dato il fitto calendario di impegni che attende la squadra nei prossimi giorni. L’Europa League rappresenta un’opportunità non solo di competere a livello internazionale, ma anche di dare spazio ai giovani talenti della rosa, che Mourinho potrebbe decidere di schierare per dare freschezza alla squadra.
L’entusiasmo dei tifosi è palpabile e l’atmosfera che circonda la squadra è carica di aspettative. La Roma ha una grande tradizione in Europa e i supporters sperano di vedere una prestazione all’altezza della storia del club. Nonostante le difficoltà legate agli infortuni, la squadra è determinata a lottare per ogni punto e a dimostrare il proprio valore anche lontano da casa.
L’incontro con l’AZ Alkmaar sarà una vera e propria prova di carattere per la Roma, che dovrà dimostrare di saper affrontare le difficoltà e di mantenere alta la concentrazione. La competizione europea è impegnativa, ma rappresenta anche una grande opportunità per la squadra di Mourinho per mettere in mostra il proprio talento e la propria determinazione. Con un Pellegrini che lotta per la squadra e un Cristante assente, la Roma dovrà unire le forze e mostrarsi unita per affrontare questa sfida cruciale.
Il fischio d’inizio è atteso con grande attesa, e i tifosi giallorossi sperano di poter festeggiare un successo che possa rilanciare le ambizioni della Roma in Europa. La sfida contro l’AZ Alkmaar sarà un test importante, non solo per i punti in palio, ma anche per il morale e la fiducia della squadra in vista degli impegni futuri.