
Pedersen conquista Matera: un tris rosa tra i Sassi - ©ANSA Photo
Il Giro d’Italia 2025 continua a regalare emozioni e colpi di scena, e la tappa che ha portato i ciclisti tra i suggestivi Sassi di Matera non è stata da meno. Mads Pedersen, corridore danese della Lidl-Trek, ha conquistato la sua terza vittoria di tappa in cinque giorni, consolidando la sua posizione di leader della classifica generale e indossando con orgoglio la maglia rosa. La frazione di 151 chilometri, partita da Ceglie Messapica, ha messo a dura prova i corridori, culminando in un finale avvincente tra le stradine storiche di Matera.
la sfida tra i favoriti
Pedersen ha affrontato la salita con una pendenza del 10% a tre chilometri dal traguardo, un momento cruciale che ha messo a repentaglio le sue possibilità di vittoria. Tuttavia, il campione del mondo del 2019 ha dimostrato ancora una volta di avere il carattere dei grandi, riprendendosi e scalando le posizioni nel gruppo, per poi lanciarsi in una volata finale che ha lasciato tutti senza fiato. Al termine della corsa, Pedersen ha tagliato il traguardo in via Dante, battendo al fotofinish Edoardo Zambanini, un giovane talento della Bahrain Victorious, che ha sfiorato la prima vittoria italiana in questa edizione del Giro. Terzo si è piazzato l’inglese Tom Pidcock, altro ciclista di grande talento.
Con questo successo, Pedersen ha confermato non solo la maglia rosa, ma ha anche ampliato il suo vantaggio sulla concorrenza. Solo per una tappa, la quarta, la maglia rosa era stata indossata dallo sloveno Primoz Roglic, ora secondo nella classifica generale con un distacco di 17 secondi. A Pedersen, in virtù del suo trionfo, sono stati assegnati anche 10 secondi di abbuono, incrementando ulteriormente il suo margine. Domani, il danese avrà l’opportunità di continuare la sua striscia vincente nella tappa più lunga del Giro, la Potenza-Napoli, che misura ben 227 chilometri.
un percorso ricco di storia e cultura
La Carovana Rosa ha recentemente lasciato la Puglia, dove il giorno precedente aveva regalato uno spettacolare podio tutto olandese con il trionfo di Casper Van Uden a Lecce. Questo passaggio da una regione all’altra, dalla Puglia alla Basilicata, ha permesso ai ciclisti di attraversare paesaggi mozzafiato, in una zona storicamente ricca di cultura e tradizione, che un tempo faceva parte della Magna Grecia. Matera, con la sua storia millenaria e i suoi celebri Sassi, è stata una cornice perfetta per una giornata di ciclismo indimenticabile. La città, che ha guadagnato notorietà internazionale dopo essere stata Capitale europea della Cultura nel 2019, ha visto un afflusso di turisti e appassionati di ciclismo, tutti desiderosi di assistere a un evento sportivo così prestigioso.
la fuga degli italiani e il finale emozionante
Dopo il via ufficiale, tre corridori italiani – Giosuè Epis (Arkéa-B&B Hotels), Davide Bais (Polti VisitMalta) e Lorenzo Milesi (Movistar) – sono riusciti a scappare in fuga, mantenendo la testa della corsa per oltre 120 chilometri. Questo attacco iniziale ha dato vita a una competizione avvincente, ma come spesso accade, il gruppo dei favoriti ha ripreso il controllo della situazione nei tratti finali, rendendo le ultime fasi della corsa estremamente emozionanti.
Con l’arrivo a Matera, gli ultimi 25 chilometri della tappa sono stati caratterizzati da un intenso crescendo di adrenalina. Il Gran Premio della Montagna di quarta categoria di Montescaglioso ha rappresentato un vero e proprio spartiacque, mettendo in difficoltà molti velocisti e creando opportunità per i corridori più forti in salita. Il gruppo si è sfilacciato, e tra i più attivi si sono distinti Roglic e il ceco Mathias Vacek, compagno di squadra di Pedersen e leader della classifica dei giovani.
Nonostante le difficoltà affrontate, Pedersen ha dimostrato di avere una marcia in più. Dopo un momento di crisi, è riuscito a risalire nel gruppo e a sfuggire al tentativo di sorpasso di Zambanini, portando a casa un’altra vittoria. “Non ero sicuro di aver vinto. Gli ultimi 20 chilometri sono stati durissimi. Devo dire grazie al mio team”, ha dichiarato il danese, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra. Domani, con la mente concentrata sulla tappa napoletana, Pedersen si prepara a dare il massimo, sperando di replicare il successo ottenuto nel 2023.
In un Giro d’Italia così ricco di emozioni e sorprese, Mads Pedersen si distingue come uno dei protagonisti indiscussi, pronto a scrivere nuove pagine di storia nella Corsa Rosa.