Il Parma si prepara ad affrontare una sfida cruciale contro il Cagliari, un match che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni di salvezza dei crociati. Con soli due punti raccolti nelle ultime cinque partite, il team allenato da Fabio Pecchia si trova in una situazione delicata, occupando per la prima volta dall’inizio della stagione una delle ultime tre posizioni della classifica. Questo incontro, che si svolgerà all’Unipol Domus, assume il sapore di uno spareggio, dato che i sardi sono avanti di una sola lunghezza nella classifica.
Assenze significative per il Parma
La situazione in casa Parma è complicata, non solo per il rendimento altalenante della squadra, ma anche per le assenze significative che mister Pecchia dovrà affrontare. Uno dei principali problemi è rappresentato dall’infortunio di Denis Man, il quale non è ancora riuscito a recuperare e non sarà disponibile per la partita. Inoltre, la situazione di Mihaila è altrettanto preoccupante: il giovane attaccante si è fermato durante gli allenamenti e non sembra in grado di tornare in campo per domenica. Queste assenze pesano notevolmente sulla strategia di gioco del tecnico crociato, il quale dovrà trovare soluzioni alternative per affrontare i sardi.
Possibili rientri e scelte tattiche
In mezzo a queste difficoltà, ci sono segnali positivi per il Parma. Hernani, che ha avuto un problema muscolare che lo ha costretto a saltare l’ultima partita, sembra migliorare e potrebbe essere disponibile per la sfida contro il Cagliari. Tuttavia, la sua presenza non è affatto garantita, e Pecchia dovrà valutare attentamente le sue condizioni fino all’ultimo momento. Se Hernani non dovesse farcela, il mister potrà scegliere tra Estevez e Bernabè, entrambi fermi ai box da diverse settimane per infortuni, ma che potrebbero tornare utili in un momento così critico.
La strategia difensiva e offensiva
In difesa, il Parma si affiderà ancora a Suzuki tra i pali, nonostante le prestazioni non sempre brillanti del portiere giapponese. A guidare la retroguardia ci sarà Vogliacco, in coppia con uno tra Leoni e Delprato, quest’ultimo rientrato dopo un turno di squalifica. La solidità difensiva sarà fondamentale per affrontare un Cagliari che, pur essendo in una posizione di classifica simile, ha dimostrato di avere un attacco temibile, capace di creare occasioni pericolose.
Il reparto offensivo rappresenta un altro nodo cruciale per Pecchia. Con Man e Mihaila out, il mister dovrà decidere se schierare Djuric o Bonny come centravanti. Entrambi i giocatori hanno caratteristiche diverse:
- Djuric: offre una presenza fisica significativa e un’ottima capacità nel gioco aereo.
- Bonny: potrebbe portare freschezza e velocità.
Sulle fasce, si prevede che Cancellieri e Almqvist possano garantire supporto e creatività, cruciali per mettere in difficoltà la difesa avversaria.
Un elemento interessante da tenere d’occhio è l’ultima acquisizione del mercato invernale, il centravanti argentino Mateo Pellegrino. Sebbene sia arrivato da poco, il suo talento potrebbe rivelarsi decisivo in un momento in cui il Parma ha bisogno di nuove forze fresche. La sua presenza tra i convocati sarà un segnale importante per l’intera squadra, che avrà bisogno di tutti i mezzi possibili per affrontare la sfida in Sardegna.
Il Parma si allenerà al centro sportivo di Collecchio, dove è prevista una seduta mattutina per prepararsi al meglio. La giornata successiva, un secondo allenamento permetterà di affinare ulteriormente la preparazione, mentre nel pomeriggio è atteso un incontro con la stampa del nuovo amministratore delegato Federico Cherubini. Questo incontro potrebbe fornire ulteriori spunti sulla direzione futura del club e sulle strategie da adottare per affrontare questo difficile periodo.
La sfida contro il Cagliari non è solo una questione di punti in classifica, ma rappresenta anche un’opportunità per il Parma di dimostrare il proprio valore e la propria determinazione nel perseguire l’obiettivo della salvezza. La tifoseria crociata, che ha sempre sostenuto la squadra in ogni momento, si aspetta una reazione forte e decisa, capace di invertire il trend negativo delle ultime settimane. La partita di domenica sarà quindi una prova di carattere, non solo per i giocatori in campo, ma per l’intero ambiente Parma, chiamato a unirsi e spingere la squadra verso una vittoria fondamentale per il prosieguo della stagione.