Un significativo cambiamento si è verificato nella classifica mondiale femminile della WTA, portando una ventata di orgoglio per il tennis italiano. Dopo la conclusione dei tornei di Tokyo e Guangzhou, la leader italiana Jasmine Paolini si è distinta ancora una volta, salendo al quarto posto nel ranking mondiale. Questa posizione non solo rappresenta il suo “best” personale, ma la vede eguagliare la leggendaria Francesca Schiavone, che raggiunse la stessa posizione il 31 gennaio 2011, confermandosi come una delle migliori giocatrici italiane di sempre.
Un anno straordinario per Jasmine Paolini
Il 2023 è stato un anno straordinario per Paolini, che ha brillato in diversi tornei del Grande Slam, raggiungendo le finali sia al Roland Garros che a Wimbledon. Inoltre, ha conquistato il suo primo trofeo “1000” a Dubai, un traguardo che ha ulteriormente consolidato la sua posizione ai vertici del tennis mondiale. La sua qualificazione alle WTA Finals, sia per il singolare che per il doppio insieme a Sara Errani, segna un altro momento storico, essendo la prima azzurra a partecipare a questo prestigioso evento dal 2015.
La forza del tennis italiano
Guardando al resto delle tenniste italiane, la classifica mondiale continua a mostrare una forte presenza tricolore. Elisabetta Cocciaretto, pur facendo due passi indietro, mantiene una posizione di rilievo al numero 54. Lucia Bronzetti, invece, ha guadagnato ben sette posizioni grazie alla sua prestazione in semifinale a Guangzhou, raggiungendo il numero 77. Sara Errani, una veterana del tennis italiano, continua a dimostrare la sua tenacia ritornando in top cento, ora al numero 89, mentre eccelle anche nella specialità del doppio, dove ha conquistato l’oro olimpico in coppia con Paolini ai Giochi di Parigi.
Movimenti significativi nella classifica
Martina Trevisan, che è uscita dalla top 100 dopo 32 mesi consecutivi, scende di altri otto gradini, posizionandosi al numero 136. Ci sono, tuttavia, alcuni movimenti positivi per le altre italiane: Lucrezia Stefanini, grazie ai quarti di finale nel WTA 125 di Tampico, guadagna tre posti e si trova ora al numero 163. Al contrario, Giorgia Pedone e Nuria Brancaccio subiscono un calo, perdendo rispettivamente sette e otto posizioni, trovandosi ora al numero 205 e 208.
Il panorama globale del tennis femminile
A livello globale, la classifica WTA vede Aryna Sabalenka consolidare la sua posizione di testa, ampliando il divario con la seconda classificata Iga Swiatek. Coco Gauff completa il podio, mantenendo il terzo posto. Tra le “scalatrici” della settimana si distinguono Sofia Kenin, che ha fatto un balzo di 70 posizioni raggiungendo il numero 88, e Olga Danilovic, che ne ha guadagnate 34, posizionandosi al numero 52.
Un futuro promettente per il tennis italiano
Il panorama del tennis femminile italiano è quindi caratterizzato da una continua evoluzione, con giovani talenti che si fanno strada e veterane che continuano a lottare con determinazione. Jasmine Paolini, con la sua ascesa al quarto posto mondiale, rappresenta un esempio di eccellenza e determinazione, ispirando una nuova generazione di tenniste italiane. Le sue performance e il suo spirito competitivo sono un chiaro segnale che il tennis italiano è vivo e prospero, pronto a raccogliere nuove sfide e a conquistare ulteriori successi nel panorama internazionale.