Il 28 ottobre segna una data di grande importanza per il tennis femminile italiano, con Jasmine Paolini che si sveglia come la numero 4 del mondo nella nuova classifica WTA. Questo risultato straordinario rappresenta un traguardo storico per la ventottenne toscana, che ha iniziato l’anno al numero 30 del ranking, senza mai aver superato la seconda settimana di uno Slam. Dieci mesi dopo, Jasmine Paolini si trova tra le prime cinque al mondo, avendo raggiunto le finali al Roland Garros e a Wimbledon. La sua stagione è stata definita più volte come unica e sensazionale, non solo in singolare, ma anche in doppio, dove insieme a Sara Errani ha conquistato le Finals, essendo la prima italiana a riuscirci dal 2015 dopo Flavia Pennetta.
La collaborazione con Sara Errani
La collaborazione con Sara Errani ha portato anche alla conquista del primo storico oro per il tennis italiano, vinto a Parigi. Questo traguardo ha arricchito ancora di più un anno già di per sé indimenticabile per Paolini, che è diventata un simbolo di rinascita e successo per il tennis femminile italiano. Nella storia del tennis italiano, solo Francesca Schiavone era riuscita a raggiungere una posizione così alta nel ranking, il 31 gennaio del 2011, dopo aver conquistato i quarti di finale agli Australian Open. Paolini, con la sua determinazione e il suo talento, ha superato giocatrici di alto calibro come l’americana Jessica Pegula e la kazaka Elena Rybakina, quest’ultima in un momento di appannamento nelle ultime settimane.
La classifica mondiale e le protagoniste
Al vertice della classifica rimane la bielorussa Aryba Sabalenka, seguita dalla polacca Iga Swiatek. Al terzo posto si trova l’americana Coco Gauff, che precede di poco Jasmine Paolini. La top 10 vede anche il ritorno di Danielle Collins, un’altra giocatrice statunitense, che ha recentemente dichiarato di non voler più ritirarsi a fine anno, come aveva annunciato in precedenza.
Successo collettivo delle tenniste italiane
Insieme a Paolini, altre quattro italiane sono presenti nella top 100: Elisabetta Cocciaretto, al numero 54, Lucia Bronzetti, che grazie alla semifinale raggiunta a Guangzhou guadagna sette posizioni, salendo al 77esimo posto, e Sara Errani, che avanza di due posizioni, arrivando al numero 89. Questo successo collettivo delle tenniste italiane sottolinea un momento particolarmente florido per il tennis femminile nel nostro paese, dimostrando come il talento e la dedizione possano portare a risultati straordinari.
Il gioco di Jasmine Paolini
Jasmine Paolini, con il suo stile di gioco aggressivo e la sua capacità di mantenere la calma nei momenti cruciali, ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di tennis non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. La sua ascesa nel ranking mondiale è il frutto di anni di duro lavoro, costanza e una mentalità vincente che l’ha portata a superare avversarie di grande esperienza e livello.
Un anno di consacrazione
La stagione 2023 sarà ricordata come l’anno della consacrazione per Paolini, che ha saputo cogliere ogni opportunità e trasformarla in successo. La sua presenza costante nei tornei più importanti, unita alle vittorie nei match cruciali, ha reso possibile questo salto di qualità che la posiziona tra le migliori del mondo. Jasmine non ha solo eguagliato il record di Francesca Schiavone, ma ha anche aperto la strada per una nuova generazione di tenniste italiane che guardano a lei come fonte di ispirazione.
Il futuro di Jasmine Paolini
Con le Finals di doppio ancora all’orizzonte, Jasmine Paolini ha l’opportunità di chiudere l’anno in bellezza, consolidando ulteriormente il suo status di stella emergente del tennis mondiale e orgoglio del movimento tennistico italiano. La sua storia di successo è un esempio di come la determinazione, la passione e il lavoro possano portare a risultati straordinari, segnando una nuova era per il tennis femminile italiano.
