Panathinaikos travolge ea7 milano in un match da incubo

L’EA7 Milano ha subito una pesante sconfitta contro il Panathinaikos, chiudendo una striscia di sei vittorie consecutive in Eurolega. La partita, giocata in un’atmosfera elettrica al OAKA Stadium di Atene, ha rappresentato una vera e propria lezione di basket per i milanesi, che hanno faticato a rispondere all’intensità e alla qualità del gioco mostrato dai greci.

La partenza fulminante del Panathinaikos

Il primo quarto ha visto un Kendrick Nunn in forma strepitosa, capace di realizzare 21 punti in soli dieci minuti. L’americano ha dimostrato una mira impeccabile, mettendo a segno sette triple su otto tentativi e guidando la sua squadra verso un parziale iniziale di 12-38. Questo avvio ha subito messo in chiaro le intenzioni del Panathinaikos, che ha dimostrato di essere una delle formazioni più temibili della competizione.

Una partita dominata dai greci

La squadra greca, attuale campione d’Europa, ha continuato a mantenere il controllo del gioco, aumentando il vantaggio fino a un sorprendente +32 (24-56) prima dell’intervallo. Milano ha cercato di reagire, ma non è riuscita a trovare il ritmo giusto. La difesa milanese ha mostrato molte lacune, consentendo ai giocatori del Panathinaikos di trovare tiri aperti e di muovere la palla con grande fluidità.

Nella ripresa, il copione non è cambiato. Il Panathinaikos ha continuato a dominare, con Nunn che ha chiuso la sua prestazione con un incredibile totale di 39 punti, il massimo in carriera. Questo tipo di prestazione evidenzia la capacità del giocatore di incidere nelle partite cruciali. Il divario è cresciuto ulteriormente, raggiungendo un clamoroso +37 (66-103) negli ultimi minuti, quando entrambi gli allenatori hanno deciso di svuotare le panchine.

I limiti dell’EA7 Milano

Milano ha mostrato diversi limiti, sia in attacco che in difesa. Le scelte offensive non sempre sono state efficaci, con troppi tiri forzati e poca circolazione di palla. Inoltre, la difesa ha spesso permesso ai giocatori del Panathinaikos di trovare tiri facili, contribuendo a un punteggio finale che non rispecchia affatto il potenziale della squadra.

Nonostante questa sconfitta, l’EA7 Milano avrà l’opportunità di riscattarsi già venerdì prossimo, affrontando il Bayern Monaco al Mediolanum Forum. Questo incontro sarà cruciale per la squadra di coach Messina, che dovrà lavorare sodo per recuperare fiducia e ritrovare il giusto ritmo di gioco. La sfida contro i bavaresi rappresenta un’importante occasione di riscatto e un test fondamentale per vedere come la squadra reagirà dopo una battuta d’arresto così netta.

In sintesi, la partita tra Panathinaikos ed EA7 Milano ha messo in luce le differenze attuali tra le due squadre. Mentre il Panathinaikos sembra pronto a riconfermare il proprio status di grande squadra europea, Milano dovrà affrontare una lunga strada per ritrovare il proprio equilibrio e tornare a essere competitiva ai massimi livelli. Con la giusta preparazione e un atteggiamento proattivo, i milanesi possono sicuramente risollevarsi e tornare a lottare per un posto nelle fasi avanzate della competizione.