
Palladino guida la Fiorentina verso l'Europa, ma Kean resta un'assenza pesante - ©ANSA Photo
La Fiorentina si prepara ad affrontare un’importante sfida nel derby toscano contro l’Empoli, un incontro cruciale per le ambizioni europee della squadra. Tuttavia, la formazione di Raffaele Palladino deve fare i conti con l’assenza del suo attaccante di punta, Moise Kean, che non sarà presente per il secondo incontro consecutivo. Kean è assente da martedì scorso a causa di motivi familiari, e la sua situazione rimane avvolta nel massimo riserbo. Nonostante i tifosi sperino in un suo rientro per la semifinale d’andata di Conference League contro il Betis, in programma giovedì prossimo a Siviglia, la società non sembra voler mettere fretta al giocatore, rispettando il momento delicato che sta attraversando.
L’importanza di Kean per la Fiorentina
L’assenza di Kean si fa sentire in modo significativo, soprattutto in un periodo cruciale in cui la Fiorentina lotta per ottenere un posto in Europa. Fino a questo momento della stagione, l’attaccante ha messo a segno 26 reti tra club e Nazionale, contribuendo in maniera determinante ai risultati della squadra. Inoltre, la Fiorentina deve affrontare un’altra pesante assenza: Dodo, operato d’urgenza di appendicite. L’esterno brasiliano è un altro tassello fondamentale per il gioco della Fiorentina, e la sua mancanza si fa sentire in un momento così delicato della stagione.
Il derby contro l’Empoli
Il derby contro l’Empoli rappresenta un appuntamento fondamentale non solo per la rivalità locale, ma anche per la classifica. L’Empoli, infatti, si trova in una situazione complicata, avendo collezionato 18 partite senza vittorie. La squadra di Paolo Zanetti è a caccia di punti cruciali nella lotta per la salvezza, rendendo il match ancora più incerto e teso. La Fiorentina, dal canto suo, ha bisogno di punti per consolidare la propria posizione in zona Europa, e ogni dettaglio potrebbe fare la differenza.
Palladino, per affrontare questa sfida, dovrebbe confermare in attacco la coppia formata da Gudmundsson e Beltran. Quest’ultimo ha dimostrato di essere in un ottimo stato di forma, avendo segnato il gol decisivo mercoledì scorso a Cagliari, che ha permesso alla Fiorentina di portare a casa una vittoria fondamentale per 2-1. La fiducia in Beltran è cresciuta, e il giocatore è chiamato a dimostrare ancora una volta il suo valore in un contesto così difficile.
Le opzioni per sostituire Dodo
Per quanto riguarda la sostituzione di Dodo, Palladino ha a disposizione diverse opzioni. Folorunsho e l’ex Parisi sono i candidati principali per occupare la corsia sinistra. L’ipotesi di schierare Parisi dall’inizio è allettante, considerando la sua esperienza e il suo legame con il club, ma la scelta finale dipenderà dalle condizioni fisiche e dalla strategia che il tecnico vorrà adottare per il derby.
In mediana, ci potrebbero essere alcuni avvicendamenti per dare maggiore freschezza alla squadra. Adli e Ndour sono pronti a prendere spazio e potrebbero risultare determinanti in una partita dove la forza di volontà e il controllo del centrocampo saranno cruciali. La Fiorentina ha bisogno di una prestazione solida e convincente per affrontare un avversario dal quale non può permettersi di sottovalutare.
Dopo il derby, ci sarà un’importante novità: il presidente Rocco Commisso tornerà negli Stati Uniti. Questa partenza è stata confermata dal direttore generale viola Alessandro Ferrari, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. La presenza di Commisso in Italia è stata fondamentale per sostenere la squadra in questo periodo di difficoltà e per monitorare da vicino il lavoro della dirigenza e dello staff tecnico.
La Fiorentina, nonostante le assenze e le difficoltà, è decisa a non lasciare nulla di intentato e a lottare fino all’ultimo per raggiungere l’obiettivo europeo. Il derby rappresenta un crocevia, non solo per la classifica, ma anche per il morale della squadra. La tifoseria, che ha sempre dimostrato un attaccamento incondizionato ai colori viola, aspetta con ansia di vedere i propri beniamini scendere in campo e combattere per ogni pallone, in un match che promette emozioni e intensità.
In questo contesto di incertezze, la Fiorentina deve trovare la forza di reagire, dimostrando che, nonostante le assenze di giocatori chiave come Kean e Dodo, la squadra è pronta a lottare e a dare il massimo per i propri tifosi e per i propri obiettivi. La speranza è che, a prescindere dall’assenza di Kean, i viola possano esprimere il loro miglior gioco e conquistare tre punti fondamentali per la corsa all’Europa.