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Orsolini trascina il Bologna: una rimonta da sogno con doppietta decisiva

Il Bologna continua a sorprendere in Serie A, conquistando un’altra vittoria in rimonta, la terza consecutiva, grazie a una straordinaria doppietta di Riccardo Orsolini. Sotto la guida di Thiago Motta, la squadra ha dimostrato una solidità e una determinazione che la pongono tra le prime della classe, specialmente sul terreno amico del Dall’Ara, dove ha ottenuto 29 punti in 14 incontri, salendo al secondo posto per rendimento interno.

L’avversario di turno, il Cagliari, guidato da Claudio Nicola, ha iniziato la partita con grande intensità, sorprendendo i padroni di casa con una prestazione solida nel primo tempo. Tuttavia, il Bologna ha dimostrato ancora una volta di avere una marcia in più, rimontando e conquistando i tre punti, fondamentali per la corsa a un posto in Europa.

Le formazioni e l’inizio della partita

La partita è iniziata con alcune novità nelle formazioni di entrambi gli allenatori. Motta ha deciso di rinnovare la sua difesa, cambiando ben sei undicesimi rispetto alla gara vinta in rimonta contro il Milan. L’inserimento di Orsolini sull’esterno e Pobega in mediana ha dato nuova linfa alla squadra, mentre Nicola ha optato per un 4-4-2 ben organizzato, con Zortea e Obert a blindare le fasce. Questa scelta inizialmente ha dato frutti, con il Cagliari che ha saputo controllare bene il gioco, concedendo poco ai rossoblù.

  1. Occasione per il Bologna: un’azione corale ha visto Castro e Fabbian protagonisti, ma il tiro di Calabria ha sfiorato il palo.
  2. Vantaggio Cagliari: al 22′, Roberto Piccoli ha portato in vantaggio i sardi, sfruttando un errore della difesa bolognese.

La reazione del Bologna

Sorprendentemente, il Bologna ha faticato a reagire immediatamente, con l’unico tentativo degno di nota che si è concretizzato in un tiro di Castro parato da Caprile. Alla fine del primo tempo, Motta ha deciso di cambiare rotta, effettuando tre sostituzioni decisive: Odgaard, Ferguson e Cambiaghi hanno preso il posto di Dominguez, Pobega e Fabbian.

Questa mossa si è rivelata vincente. Al 49′, un fallo in area di Felici su Cambiaghi ha portato il Bologna a ottenere un rigore. Orsolini ha trasformato il penalty, segnando il suo ottavo gol in campionato e tornando a essere il miglior marcatore della squadra in Serie A.

La rimonta e la vittoria

Il Bologna ha continuato a spingere, e la ripartenza orchestrata da Castro e Cambiaghi ha portato al secondo gol di Orsolini, che ha segnato di spaccata poco dopo il rigore, ribaltando completamente la situazione e portando il punteggio sul 2-1. Questo secondo gol ha dato un’ulteriore spinta alla squadra di casa, che ha continuato a creare occasioni, sfiorando il terzo gol con un intervento di Lucumi, annullato però per un fallo di Odgaard.

Nel finale, Nicola ha provato a sbilanciare la sua squadra per cercare il pareggio, inserendo forze fresche in attacco. Tuttavia, il Bologna ha difeso con ordine, con Motta che ha rinforzato la difesa con Beukema e Casale, passando a una linea a tre. La solidità della retroguardia bolognese ha impedito al Cagliari di trovare spazi e occasioni per riaprire il match, portando il Bologna a conquistare i tre punti.

Con questa vittoria, il Bologna continua la sua risalita in classifica, mantenendo vive le speranze di un posto in Europa. La squadra di Motta, grazie alla determinazione e al talento dei suoi giocatori, dimostra di avere tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli. D’altra parte, il Cagliari, dopo un buon primo tempo, deve ora reagire per evitare di farsi risucchiare nella zona retrocessione, avendo solo tre punti di vantaggio rispetto alla zona rossa della classifica.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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