
Oriali: la sorprendente corsa scudetto del Napoli - ©ANSA Photo
Il Napoli sta vivendo una stagione sorprendente, e Lele Oriali, coordinatore dello staff tecnico, ha confermato questa impressione in un’intervista a Radio Crc. “Non pensavamo a un Napoli in corsa scudetto” è il messaggio chiave che emerge dalle sue parole, rivelando la sincerità riguardo alle aspettative iniziali della squadra. Oriali ha dichiarato: “Né io né il mister Conte ci aspettavamo di trovarci in questa posizione in classifica a nove giornate dalla fine del campionato.” Queste affermazioni non solo evidenziano la sorpresa per i risultati ottenuti, ma anche la consapevolezza di un percorso costruito con grande lavoro e determinazione.
Le aspettative iniziali
All’inizio della stagione, le aspettative erano ben diverse. Il Napoli, reduce da un’annata difficile, doveva ritrovare slancio e motivazione. Oriali ha aggiunto: “Siamo venuti qui con l’idea, l’intenzione e la convinzione di fare bene, ma eravamo certi che non ci saremmo trovati dove siamo ora.” Questo riconoscimento della realtà riflette umiltà e rispetto per il lavoro svolto fino a questo momento.
Un ambiente fertile per il rinnovamento
Subentrato a una stagione negativa, Oriali e Conte hanno trovato a Napoli un ambiente fertile per il rinnovamento. “Quando siamo arrivati a Napoli, Conte e io abbiamo subito trovato un ambiente molto collaborativo,” ha spiegato Oriali. La squadra, desiderosa di riscattarsi, ha accolto con entusiasmo le nuove direttive. “I giocatori si sono messi a disposizione, hanno fatto quello che gli abbiamo chiesto e lo hanno capito. Adesso stiamo vedendo i risultati,” ha sottolineato, evidenziando l’importanza del lavoro di squadra per il successo.
Obiettivi e speranze per il finale di campionato
Il Napoli punta ora a un finale di campionato da protagonista. Oriali ha chiarito l’obiettivo: “Per le ultime partite di campionato, siamo pronti a tutto.” L’aspettativa iniziale era quella di qualificarsi per le competizioni europee, ma ora la squadra guarda anche al sogno scudetto. “Fin qui mi sembra che non ci si possa lamentare. La squadra ha fatto molto bene e siamo contenti,” ha affermato, esprimendo la sua soddisfazione per il percorso intrapreso.
Un aspetto cruciale è l’importanza di avere i giocatori in buona salute al rientro dalle convocazioni delle nazionali. Oriali ha detto: “La speranza è che i giocatori rientrino dalle loro nazionali in buone condizioni e senza nessun infortunio,” evidenziando la delicatezza del momento. Questo è un tema fondamentale per molte squadre, specialmente quando ci si avvicina alla fase decisiva del campionato.
Il ruolo di Antonio Conte è stato sottolineato come determinante per il successo del Napoli. “Conte è una parte importante per il successo di un club e Antonio è determinante,” ha commentato Oriali. “Un allenatore forte come lui dà qualcosa in più alla squadra.” Le parole di Oriali mostrano il rispetto e l’ammirazione per il mister, descritto come un “fuoriclasse tra gli allenatori,” capace di motivare e coinvolgere ogni giocatore.
Tuttavia, Oriali ha riconosciuto che ogni persona ha i propri pregi e difetti. “Ha tanti pregi, ma anche tanti difetti come tutti,” ha detto, evidenziando la schiettezza e la lealtà di Conte. “È schietto, leale e sincero,” ha aggiunto, mettendo in luce la complessità del mondo del calcio, dove le dinamiche relazionali possono influire sulle prestazioni della squadra.
Uno degli aspetti più interessanti del lavoro di Conte è la sua abilità nel creare un gruppo coeso. “Antonio si contraddistingue per la sua capacità di riuscire a creare un gruppo eterogeneo, unito e coeso,” ha affermato Oriali. Questo è fondamentale in un campionato competitivo come la Serie A, dove le squadre affrontano sfide costanti.
Il Napoli si prepara dunque a vivere un finale di stagione avvincente, con l’obiettivo di sorprendere ulteriormente e conquistare il cuore dei tifosi. Le parole di Oriali non solo riflettono la realtà attuale della squadra, ma anche la speranza e la determinazione di un gruppo che ha saputo rialzarsi e puntare in alto. La corsa scudetto, inizialmente non prevista, dimostra che con il giusto spirito e un lavoro di squadra solido, nulla è impossibile nel mondo del calcio.