Ha i giorni contati l’esperienza di Oaktree Capital Management alla guida dell’Inter: ecco il nuovo proprietario del club nerazzurro
Da alcuni giorni è terminata l’era del Dragone sulla tolda di comando del club del Biscione. L’ormai ex Presidente dell’Inter, Steven Zhang, non è riuscito a rimborsare il prestito triennale concessogli da Oaktree, scaduto il 21 maggio 2024 con un saldo complessivo di circa 395 milioni di euro, e così la società nerazzurra, messa a garanzia del prestito, è diventata un nuovo asset del fondo statunitense.
Ebbene, dopo la seconda stella, in virtù del ventesimo scudetto, ecco le ‘cinquanta stelle’ (quelle che campeggiano nella bandiera statunitense) di Oaktree che, come si legge nel comunicato ufficiale, ha assicurato che il suo obiettivo è “conseguire il miglior risultato per la prosperità a lungo termine dell’Inter, con un focus iniziale sulla stabilità operativa e finanziaria del Club e i suoi stakeholder”.
Possono, quindi, dormire sonni tranquilli i tifosi nerazzurri, Oaktree non ha intenzione di ridimensionare le ambizioni sportive della “Beneamata”. Tuttavia, il core business di ogni fondo, e quindi anche di Oaktree, è massimizzare gli investimenti, ragion per cui l’esperienza del fondo statunitense alla guida dell’Inter avrà vita breve anche perché il nuovo proprietario è già alla finestra.
Zilliacus: “L’Inter mi interessa, pronto a una nuova offerta”
Intervenuto a TvPlay, l’imprenditore Thomas Zilliacus ha fatto chiarezza sul suo interessamento per il club nerazzurro.
Dopo aver bollato come una “notizia triste” il passaggio di proprietà dell’Inter da Suning a Oaktree dal momento che “non dà continuità, non permette la giusta progettazione non consentendo alla società di mantenere gli standard elevati“, Zilliacus ha replicato ai tifosi gli rimproverano di aver fatto seguire i fatti alle parole in merito all’acquisto dell’Inter:
”Lasciatemi dire una cosa. Alcuni tifosi mi hanno chiesto perché io ho solo parlato, perché non ho fatto nulla per acquistare l’Inter. Ma la colpa non è mia. Io ho fatto due offerte per acquistare l’Inter nell’ultimo anno. Una è stata fatta a luglio, l’altra è stata presentata a novembre. Le mie due offerte erano supportate da una delle tre banche più importanti del mondo“.
Nonostante il doppio rifiuto, Zilliacus non demorde tanto da essere pronto a presentare un’altra offerta, forte del fatto che Oaktree, come anticipato nel primo paragrafo, ha tutto l’interesse a vendere il club: “Oaktree è quel tipo di soggetto che, da quanto mi risulta, è interessato a rientrare nell’affare. Non c’è ancora alcun annuncio ufficiale, ma da quello che si capisce dovrebbe andare verso questa direzione”.
Insomma, il calciomercato non è ancora iniziato (aprirà i battenti il 1° luglio), eppure dalle parti della Pinetina i cambi di casacca (societaria) non si contano.